BARI. Rocco Palese diventa 'Pierino' e la seduta del Consiglio si accende. Tanto da spingere i consiglieri del centrodestra ad abbandonare l'odierna seduta della terza commissione consiliare regionale dopo che il presidente dell'organismo, Dino Marino del Pd, ha affibbiato l'appellativo al capogruppo del Pdl, nell'ambito di una discussione sulle modalità di carattere finanziario connesse allo spostamento della sede legale della Asl Bat da Andria e Barletta.
“Riteniamo inaccettabile l’atteggiamento del Presidente della terza Commissione, Dino Marino: probabilmente non sapendo come venir fuori da un impasse che blocca l’iter di alcune proposte della maggioranza in materia sanitaria, ha chiamato ‘pierino’ il capogruppo del Pdl Palese, che invece poneva problematiche di merito alle quali ovviamente non è stata fornita risposta", ha commentato il Pdl in una nota.
Né possono bastare - ha proseguito la nota - le sue scuse, tanto più alla luce del fatto che nonostante noi del centrodestra abbiamo abbandonato i lavori della Commissione, la seduta è andata avanti. Peraltro a riprova di quanto fossero fondate le problematiche poste dal capogruppo Palese, registriamo che i lavori della Commissione sono stati sospesi dopo che su un altro provvedimento all’ordine del giorno, anche il consigliere di maggioranza Brigante ha posto la medesima questione posta da noi, ossia la necessità che su alcune di queste proposte in esame, vi sia il visto del centro di responsabilità amministrativa e della Ragioneria. A nostro avviso - si legge ancora nella nota - si è trattato di un episodio di gravissima scorrettezza istituzionale, per il quale riteniamo che il Presidente Marino debba dimettersi. Ci appelliamo al Presidente del Consiglio Introna, affinchè atti di simile arroganza da parte della maggioranza non si ripetano più da parte di Marino e di tutto il centrosinistra che ha proseguito i lavori”, conclude la nota.
“Riteniamo inaccettabile l’atteggiamento del Presidente della terza Commissione, Dino Marino: probabilmente non sapendo come venir fuori da un impasse che blocca l’iter di alcune proposte della maggioranza in materia sanitaria, ha chiamato ‘pierino’ il capogruppo del Pdl Palese, che invece poneva problematiche di merito alle quali ovviamente non è stata fornita risposta", ha commentato il Pdl in una nota.
Né possono bastare - ha proseguito la nota - le sue scuse, tanto più alla luce del fatto che nonostante noi del centrodestra abbiamo abbandonato i lavori della Commissione, la seduta è andata avanti. Peraltro a riprova di quanto fossero fondate le problematiche poste dal capogruppo Palese, registriamo che i lavori della Commissione sono stati sospesi dopo che su un altro provvedimento all’ordine del giorno, anche il consigliere di maggioranza Brigante ha posto la medesima questione posta da noi, ossia la necessità che su alcune di queste proposte in esame, vi sia il visto del centro di responsabilità amministrativa e della Ragioneria. A nostro avviso - si legge ancora nella nota - si è trattato di un episodio di gravissima scorrettezza istituzionale, per il quale riteniamo che il Presidente Marino debba dimettersi. Ci appelliamo al Presidente del Consiglio Introna, affinchè atti di simile arroganza da parte della maggioranza non si ripetano più da parte di Marino e di tutto il centrosinistra che ha proseguito i lavori”, conclude la nota.