LECCE. "Prendo atto del fatto che Loredana Capone colga al volo tutte le occasioni utili a replicare e contro-replicare a quanto dico e faccio, anziché preoccuparsi di proporre ai leccesi idee e programmi. Come nel caso del progetto del ribaltamento della stazione ferroviaria. Ghiotta occasione colta dalla vice di Vendola con una conferenza stampa convocata all'ultimo minuto, pur di mettere i puntini sulle "i" su quanto dimostra, poi, di non conoscere affatto". Lo dichiara in una nota il sindaco di Lecce Paolo Perrone, sindaco di Lecce.
"La vicepresidente - prosegue Perrone - fa bene a ricordare che questo è un progetto che affonda le radici negli anni passati. È quello che ho detto anche io. Peccato, però, che la candidata a sindaco del centrosinistra non evidenzi che è stata proprio la mia amministrazione ad avviare concretamente le procedure per far sì che il progetto prendesse corpo, finalmente, dopo anni di stasi. Per quanto riguarda il progetto preliminare, Loredana Capone forse non ha capito che la conferenza di questa mattina ha avuto proprio questo obiettivo: presentare la fase preliminare del progetto alla cittadinanza. Stiamo definendo alcuni ultimi aspetti progettuali con FSE - il protocollo che sarà siglato tra qualche giorno ha valenza più formale che pratica, visto che gli uffici comunali e FSE hanno condiviso l'intero percorso, con un lavoro continuo e proficuo - e nell'immediato saranno attivate tutte le procedure previste dalla legge per il progetto esecutivo, compresa la valutazione di impatto ambientale. Abbiamo ottenuto questi egregi risultati in un mese e mezzo di lavoro, considerato che la delibera CIPE è stata pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale soltanto il 31 dicembre 2011. Loredana Capone, da vicepresidente della Regione Puglia, invece di caratterizzarsi sempre per le sue inutili e sterili polemiche, assicuri il suo impegno personale a non rallentare l'iter, così come già accaduto in altre occasioni, e a siglare in tempi stretti l'accordo quando la Regione sarà convocata dal ministero. Noi siamo pronti. Aspettiamo solo i fondi", conclude il primo cittadino.
