TRANI. Questa mattina alunni e insegnanti della Scuola Media “Bovio” di Via Imbriani hanno trovato un’insolita sorpresa ad aspettarli al di fuori dell’edificio. Un uomo alle 9,45 infatti si è incatenato ai cancelli della scuola e ha esposto un eloquente striscione, per mettere in atto una protesta molto personale.
Le prime indiscrezioni che sono trapelate sul caso, parlano di un gesto dovuto al trattamento persecutorio ricevuto dal personale ATA, in particolare dalla moglie dell’uomo che ne fa parte e collabora in questa scuola tuttora. Sul posto sono prontamente intervenute le forze dell’ordine, coadiuvate dal personale del 118, che dopo un fitto colloquio col manifestante, sono riusciti a dissuaderlo dalla protesta e a slegarsi.
L’uomo è stato poi accompagnato in ospedale per medicare alcune escoriazioni su varie parti del corpo, causate dalle operazioni di rimozione delle catene.
Le prime indiscrezioni che sono trapelate sul caso, parlano di un gesto dovuto al trattamento persecutorio ricevuto dal personale ATA, in particolare dalla moglie dell’uomo che ne fa parte e collabora in questa scuola tuttora. Sul posto sono prontamente intervenute le forze dell’ordine, coadiuvate dal personale del 118, che dopo un fitto colloquio col manifestante, sono riusciti a dissuaderlo dalla protesta e a slegarsi.
L’uomo è stato poi accompagnato in ospedale per medicare alcune escoriazioni su varie parti del corpo, causate dalle operazioni di rimozione delle catene.