BARI. Va sempre più verso lo stallo la già delicata situazione della Fondazione del Teatro Petruzzelli di Bari. Quattro dei sette componenti il cda - i due membri ministeriali Angiola Filipponio Tatarella e Alessandro Laterza e Sabino Persichella (Regione Puglia) - in distinte note hanno annunciato che non prenderanno parte alla riunione dell'organismo in programma stamattina convocato, tra l'altro, dopo che il ministro per i Beni culturali, Lorenzo Ornaghi, ha avviato le procedure di commissariamento. I documenti sono stati indirizzati al presidente della Fondazione, il sindaco di Bari, Michele Emiliano.
Anche il vicepresidente del cda Trifone Altieri, ha annunciato che non partecipera' all'odierna riunione. In una lettera inviata al presidente della Fondazione, Michele Emiliano, Altieri afferma che ''non ravvisando le condizioni minime per il sereno, corretto e fattivo svolgimento dei lavori del cda, non ritengo utile partecipare alla riunione odierna, al fine di accelerare la procedura di commissariamento gia' avviata, senza ulteriori danni per i lavoratori, per il pubblico, per il teatro e per la nostra citta'''.
EMILIANO: IRRESPONSABILI - Il presidente della Fondazione Petruzzelli e sindaco di Bari, Michele Emiliano, giudica ''un atto di gravissima irresponsabilita''' la decisione dei consiglieri di amministrazione Laterza, Filipponio, Altieri e Persichella di disertare la riunione del cda fissata per oggi facendola andare deserta. Per il sindaco, che ha riconvocato il cda per il primo marzo, c'e' il rischio di ''gravi danni alla Fondazione, le cui responsabilità dovranno essere imputate ai soli consiglieri assenti''.(
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