"Petruzzelli, o si cambia o si muore"

BARI. "O si cambia, o si muore. In questa ottica, mi fa piacere registrare che il nuovo cda del Petruzzelli, nell'interesse di tutta la collettività barese, ma anche dell'intera Puglia di cui il Politeama è patrimonio comune, stia dimostrando di avere delle idee, di averle chiare e di volerle realizzare nel più breve tempo possibile. Non si tratta di fronde, ma della consapevolezza - da parte della maggioranza di un cda che rappresenta la pluralità delle espressioni istituzionali - che il Petruzzelli non appartiene a nessuno, ma appartiene a tutti e di attingere al senso di responsabilità nell'affrontare senza perdere tempo problematiche che certamente sarebbero aggravate dall' immobilismo o dalla decisione di rinviare ancora la designazione del Sovrintendente della Fondazione. Occorre fare presto, dunque, anche nell'interesse dei lavoratori, una risorsa preziosa che le istituzioni sono chiamate a tutelare. L'auspicio è che il Teatro abbia presto la migliore guida possibile, che declini in un progetto innovativo di rilancio e di grande respiro culturale, il futuro prossimo del nostro grande Petruzzelli".