ROMA. Roma in tilt dopo la nevicata di ieri e il sindaco Gianni Alemanno accusa la protezione civile di non averlo avvertito adeguatamente. Gabrielli replica che il sindaco sapeva tutto.
"La protezione civile ci ha fornito dati sbagliati. Aveva previsto 35 millimetri di neve. Stavolta andiamo fino in fondo. Tutti i nostri mezzi sono in strada. Se ci sono delle responsabilita' siamo qui e non abbiamo nulla da nascondere", ha detto Alemanno ai microfoni di Sky Tg24 rispondendo al Capo della Protezione Civile Gabrielli.
"Mi sono assunto la responsabilita' di chiudere le scuole - ha aggiunto il sindaco - e sono stato preso in giro dall'opposizione: ero l'unico scemo che aveva preso provvedimenti, tanto che la prefettura ha disposto la chiusura degli uffici solo alle due del pomeriggio di ieri. Le previsioni sono state molto modeste, al contrario di quello che dice Gabrielli. Se poi avevano forti dubbi sull'adeguatezza dei mezzi della capitale ce lo potevano dire prima. Io, davanti a queste previsioni, mi adeguo. Adesso stiamo andando avanti con le nostre forze e i nostri Piani sono depositati presso la Protezione Civile Nazionale".
Il Sindaco si appella ora ai cittadini romani, visto che, " non dovrebbero verificarsi altri abbondanti nevicate. Faccio appello dunque a mettere a disposizione mezzi per liberare le strade perche' il vero problema ora, non e' piu' la neve ma il ghiaccio che arrivera' stasera. La neve e' bella si, ci fa divertire ma ora il pericolo e' il ghiaccio. Abbiamo individuato quattro punti in citta' per il volontariato. Mobilitazione generale dunque, per mettere a posto la citta'. Tutti con le pale in mano, sindaco compreso, per liberare dalla neve. Tutto quello che c'e' fra municipale, atac, acea e' in campo. Questa e' una nevicata di intensita' che non si verificava da 30 anni. Una nevicata - ha concluso il primo cittadino romano - non prevista e non allertata dalla protezione civile e dal meteo".
"La protezione civile ci ha fornito dati sbagliati. Aveva previsto 35 millimetri di neve. Stavolta andiamo fino in fondo. Tutti i nostri mezzi sono in strada. Se ci sono delle responsabilita' siamo qui e non abbiamo nulla da nascondere", ha detto Alemanno ai microfoni di Sky Tg24 rispondendo al Capo della Protezione Civile Gabrielli.
"Mi sono assunto la responsabilita' di chiudere le scuole - ha aggiunto il sindaco - e sono stato preso in giro dall'opposizione: ero l'unico scemo che aveva preso provvedimenti, tanto che la prefettura ha disposto la chiusura degli uffici solo alle due del pomeriggio di ieri. Le previsioni sono state molto modeste, al contrario di quello che dice Gabrielli. Se poi avevano forti dubbi sull'adeguatezza dei mezzi della capitale ce lo potevano dire prima. Io, davanti a queste previsioni, mi adeguo. Adesso stiamo andando avanti con le nostre forze e i nostri Piani sono depositati presso la Protezione Civile Nazionale".
Il Sindaco si appella ora ai cittadini romani, visto che, " non dovrebbero verificarsi altri abbondanti nevicate. Faccio appello dunque a mettere a disposizione mezzi per liberare le strade perche' il vero problema ora, non e' piu' la neve ma il ghiaccio che arrivera' stasera. La neve e' bella si, ci fa divertire ma ora il pericolo e' il ghiaccio. Abbiamo individuato quattro punti in citta' per il volontariato. Mobilitazione generale dunque, per mettere a posto la citta'. Tutti con le pale in mano, sindaco compreso, per liberare dalla neve. Tutto quello che c'e' fra municipale, atac, acea e' in campo. Questa e' una nevicata di intensita' che non si verificava da 30 anni. Una nevicata - ha concluso il primo cittadino romano - non prevista e non allertata dalla protezione civile e dal meteo".
Tags
Politica