"Primarie Lecce, ora ricompattiamo il centrodestra"

LECCE. “La più importante e sorprendente vittoria alle primarie di ieri a Lecce è quella del popolo di centrodestra che, chiamato per la prima volta a questo grande esercizio democratico, ha risposto in massa: ha partecipato più del doppio degli elettori che a gennaio scorso parteciparono alle primarie del centrosinistra”.
Lo afferma in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese.
“Prezioso il contributo che a questa grande giornata hanno dato con il loro impegno Gigi Rizzo e Paolo Pagliaro; netta l’affermazione di Paolo Perrone che ora, legittimato anche dal voto popolare oltre che dall’ottimo lavoro compiuto alla guida dell’Amministrazione in questi anni, ha forza e autorevolezza per essere ampiamente sostenuto da una coalizione di centrodestra che ha il dovere di tornare ad essere ampia e larga, proprio come il nostro Popolo ieri ci ha chiesto con questa grande partecipazione. Ci auguriamo quindi che in primis i nostri alleati naturali come Io Sud, Udc e Fli, trovino la giusta sintesi sui programmi per chiudere quanto prima l’alleanza e presentarci tutti insieme alle prossime Amministrative per battere la sinistra”.


CONGEDO: EVENTO STORICO - “Oltre alle congratulazioni più sincere a Paolo Perrone per una vittoria straordinaria nei numeri e nel significato politico, ed a Paolo Pagliaro e Gigi Rizzo che con la loro partecipazione ci hanno consentito di vivere una straordinaria festa di partecipazione, non possiamo non dedurre dal successo delle primarie (17.418 votanti) talune considerazioni di carattere sia cittadino, sia generale.
A livello cittadino il nostro radicamento nella comunità, che qualcuno si illudeva fosse intaccato, si è rivelato tanto saldo da doppiare ampiamente il dato della partecipazione alle primarie del centrosinistra. Né si può negare che, se qualcuno avesse avuto dubbi sul gradimento della cittadinanza nei confronti del buon governo dell’Amministrazione uscente, smentita più secca non poteva ricevere.
A livello generale, dopo una mobilitazione tanto massiccia, è fin troppo evidente che dal metodo delle primarie il centrodestra non possa e non debba tornare indietro. Esse si sono infatti rivelate graditissime all’elettorato di centrodestra, più propenso a forme di democrazia diretta rispetto alle impostazioni più partitocratiche delle culture politiche di sinistra. Per di più esse si rivelano come l’antidoto migliore all’anti-politica, spesso logica conseguenza di verticismi e distanze dei partiti".
Così in una nota il consigliere Pdl Saverio Congedo.

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