PUTIGNANO (BA). Dalla palla ovale l'energia per muovere i carri. In coincidenza con l'apertura del 6 Nazioni di rugby, i giocatori della squadra di rugby di Gioia del Colle hanno deciso di contribuire a produrre energia pulita per il Carnevale di Putignano. Saranno loro infatti a pedalare e manovrare i due ciclocarri che apriranno, dopo Farinella, il primo corso mascherato di oggi, domenica 5 febbraio, di questa 618esima edizione.
+ Il programma
Nonostante le temperature rigide i giganti di carta invaderanno con musica, satira e colori il centro storico della città.
La prima domenica di carnevale si annuncia particolarmente intensa, dunque.
Si comincia presto, alle 9.30 nella zona hangar. È qui che si alzerà il sipario sulla prima edizione del Carnevale guidata da Franco Laera, con l’uscita dei Giganti dalla Fabbrica. Un Carnevale 3.0, che tiene alla tradizione, guarda all'innovazione e alla ecosostenibilità. I maestri cartapestai, impegnati fino all’ultimo sulle immense creature, termineranno il loro lavoro sotto lo sguardo vigile di bimbi increduli e adulti curiosi, per poi posizionare i loro carri in ordine di uscita per il primo corso mascherato. Dalle 14.30 al grido di «Uè Carnaval» (slogan scelto per questa edizione), carri allegorici, maschere di carattere e gruppi mascherati invaderanno con colori e musica il centro di Putignano per una «sfilata al rovescio». Il corteo con Farinella sulcavallo a pedali, e poi i due ciclocarri guidati dai rugbysti, partirà da Porta Nuova. Di seguito, come di consueto, la sfilata dei 7 carri allegorici in gara (con temi scelti dallo spread, alla libertà di stampa), dei gruppi mascherati e delle altre maschere. Caratteristica, quest'anno, il segnale legato al tema della sostenibilità, grazie all'introduzione del più ampio progetto dell'Assessorato alle Infrastrutture della Regione Puglia concepito con il Comune di Putignano e il guizzo creativo degli artisti di Post con il coordinamento di Vittorio Palumbo e di tutti gli artigiani e i maestri cartapestai di Putignano. Per strada tante saranno le bici con le testa di cavallo in cartapesta, con cui si accederà alla città lasciando le auto o si potrà far parte della sfilata se si indossa un costume di Carnevale. I due grandi ciclocarri, invece, quelli guidati dai rugbysti rappresenteranno due inviti al vivere tra innovazione e sostenibilità: uno attraverso l'energia ma recuperata meccanicamente con manovelle e pedali, e sarà rappresentata dal Sole, l'altro inviterà allo stesso tema ma attraverso la dinamica del volo degli uccelli, con lampadine a basso consumo energetico, sempre animato dal movimento delle ruote. Sui ciclocarri, le bellissime luminarie di Faniuolo, create per l'occasione a Monopoli.
La chiusura della giornata, sarà affidata al dj-set di Roy Paci (Largo Porta Nuova) in coppia con Bunna degli Africa Unite, introdotti dagli Uduchà.
Occhi puntati, sempre il 5 sulla mostra multimediale con concorso fotografico e caccia al tesoro, oltre che su «Sfogliando il Carnevale», a cura della Pro Loco di Putignano per rivivere tutte le edizioni dell’appuntamento carnascialesco attraverso le riviste ufficiali dagli anni 60 ad oggi (appuntamento tutti i giorni, fino al 26 febbraio, dalle ore 17 in piazza Plebiscito).
+ Il programma
Nonostante le temperature rigide i giganti di carta invaderanno con musica, satira e colori il centro storico della città.
La prima domenica di carnevale si annuncia particolarmente intensa, dunque.
Si comincia presto, alle 9.30 nella zona hangar. È qui che si alzerà il sipario sulla prima edizione del Carnevale guidata da Franco Laera, con l’uscita dei Giganti dalla Fabbrica. Un Carnevale 3.0, che tiene alla tradizione, guarda all'innovazione e alla ecosostenibilità. I maestri cartapestai, impegnati fino all’ultimo sulle immense creature, termineranno il loro lavoro sotto lo sguardo vigile di bimbi increduli e adulti curiosi, per poi posizionare i loro carri in ordine di uscita per il primo corso mascherato. Dalle 14.30 al grido di «Uè Carnaval» (slogan scelto per questa edizione), carri allegorici, maschere di carattere e gruppi mascherati invaderanno con colori e musica il centro di Putignano per una «sfilata al rovescio». Il corteo con Farinella sulcavallo a pedali, e poi i due ciclocarri guidati dai rugbysti, partirà da Porta Nuova. Di seguito, come di consueto, la sfilata dei 7 carri allegorici in gara (con temi scelti dallo spread, alla libertà di stampa), dei gruppi mascherati e delle altre maschere. Caratteristica, quest'anno, il segnale legato al tema della sostenibilità, grazie all'introduzione del più ampio progetto dell'Assessorato alle Infrastrutture della Regione Puglia concepito con il Comune di Putignano e il guizzo creativo degli artisti di Post con il coordinamento di Vittorio Palumbo e di tutti gli artigiani e i maestri cartapestai di Putignano. Per strada tante saranno le bici con le testa di cavallo in cartapesta, con cui si accederà alla città lasciando le auto o si potrà far parte della sfilata se si indossa un costume di Carnevale. I due grandi ciclocarri, invece, quelli guidati dai rugbysti rappresenteranno due inviti al vivere tra innovazione e sostenibilità: uno attraverso l'energia ma recuperata meccanicamente con manovelle e pedali, e sarà rappresentata dal Sole, l'altro inviterà allo stesso tema ma attraverso la dinamica del volo degli uccelli, con lampadine a basso consumo energetico, sempre animato dal movimento delle ruote. Sui ciclocarri, le bellissime luminarie di Faniuolo, create per l'occasione a Monopoli.
La chiusura della giornata, sarà affidata al dj-set di Roy Paci (Largo Porta Nuova) in coppia con Bunna degli Africa Unite, introdotti dagli Uduchà.
Occhi puntati, sempre il 5 sulla mostra multimediale con concorso fotografico e caccia al tesoro, oltre che su «Sfogliando il Carnevale», a cura della Pro Loco di Putignano per rivivere tutte le edizioni dell’appuntamento carnascialesco attraverso le riviste ufficiali dagli anni 60 ad oggi (appuntamento tutti i giorni, fino al 26 febbraio, dalle ore 17 in piazza Plebiscito).