Riduzione compensi per componenti del Civ: la proposta di legge del Pd
BARI. I consiglieri Leonardo Marino, Sergio Blasi, Antonio Decaro, Ruggiero Mennea, Giuseppe Romano, Donato Pentassuglia, Antonio Maniglio, Giovanni Epifani, Francesco Ognissanti, Mario Loizzo, Gerardo De Gennaro, Michele Mazzarano hanno firmato una proposta di legge relativa alle indennità dei componenti del Comitato indirizzo e verifica (Civ).
L’iniziativa legislativa assume una forte valenza politica in questo preciso momento storico, in cui il Paese è impegnato a uscire da una tremenda crisi economica . L'obiettivo, è quello di eliminare o quanto meno ridurre gli sprechi connessi alla gestione degli apparati amministrativi, infatti, la proposta modifica il compenso dei componenti dei CIV.
Il compenso appare sproporzionato, stante allo stesso regolamento vigente, che prevede che il CIV si riunisca di norma almeno una volta al mese. Basterebbe stare nella norma per capire la sproporzione del compenso che risulterebbe per il presidente di oltre 4000 euro a seduta. Nel merito la proposta interviene sul trattamento economico del Presidente del CIV, lo modifica portandolo dal 50% al 25% del trattamento economico del direttore generale e riduce il trattamento dei componenti dal 35% al 30% del trattamento economico percepito dal presidente.
L’iniziativa legislativa assume una forte valenza politica in questo preciso momento storico, in cui il Paese è impegnato a uscire da una tremenda crisi economica . L'obiettivo, è quello di eliminare o quanto meno ridurre gli sprechi connessi alla gestione degli apparati amministrativi, infatti, la proposta modifica il compenso dei componenti dei CIV.
Il compenso appare sproporzionato, stante allo stesso regolamento vigente, che prevede che il CIV si riunisca di norma almeno una volta al mese. Basterebbe stare nella norma per capire la sproporzione del compenso che risulterebbe per il presidente di oltre 4000 euro a seduta. Nel merito la proposta interviene sul trattamento economico del Presidente del CIV, lo modifica portandolo dal 50% al 25% del trattamento economico del direttore generale e riduce il trattamento dei componenti dal 35% al 30% del trattamento economico percepito dal presidente.
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