SANREMO. E' un festival made in Puglia quello di quest'anno. La salentina Emma, 28 anni di Aradeo, con il brano Non è l'inferno ha vinto il 62.mo festival di Sanremo. Al secondo posto la lucana Arisa, 30 anni di Pignola (Potenza), con il brano La Notte e al terzo Noemi con Sono solo parole. Emma Marrone si è commossa alla notizia e si è detta contenta della vittoria e di condividere il podio con Arisa e Noemi che sono le sue "artiste preferite".
«Se si viene fuori da Amici o da una cantina, se hai un fuoco dentro, se devi sfondare sfondi. Amici e X Factor sono uno scudo per non accettare l’evidenza che al di fuori delle telecamere ci sono artisti come tanti altri. Se uno è forte è forte e arriva alla gente»: così la cantante alla conferenza stampa convocata dopo la vittoria al festival di Sanremo.
Per Emma, «la gente comanda, viene ai concerti, compra la musica. Non nascondiamoci più dietro a questi schemi, ci siamo e non possimo scomparire».
«Credo che a chi ascolta la musica – dice Noemi, seconda classificata – non gliene importa da dove viene una persona, da dove inizia. Le cose importanti sono le scelte, la musica, la personalità e la coerenza». Secondo Arisa, terza classificata, «la differenza sostanziale è il bacino di utenza. Questi ragazzi stanno in tv per diversi mesi, hanno un pubblico fidelizzato. Quando ci sono situazioni come queste, oltre al brano viene considerato molto il personaggio e l’amore che si prova per lui».
«Se si viene fuori da Amici o da una cantina, se hai un fuoco dentro, se devi sfondare sfondi. Amici e X Factor sono uno scudo per non accettare l’evidenza che al di fuori delle telecamere ci sono artisti come tanti altri. Se uno è forte è forte e arriva alla gente»: così la cantante alla conferenza stampa convocata dopo la vittoria al festival di Sanremo.
Per Emma, «la gente comanda, viene ai concerti, compra la musica. Non nascondiamoci più dietro a questi schemi, ci siamo e non possimo scomparire».
«Credo che a chi ascolta la musica – dice Noemi, seconda classificata – non gliene importa da dove viene una persona, da dove inizia. Le cose importanti sono le scelte, la musica, la personalità e la coerenza». Secondo Arisa, terza classificata, «la differenza sostanziale è il bacino di utenza. Questi ragazzi stanno in tv per diversi mesi, hanno un pubblico fidelizzato. Quando ci sono situazioni come queste, oltre al brano viene considerato molto il personaggio e l’amore che si prova per lui».