HOMS. Continuano senza tregua i bombardamenti delle forze di Assad su Homs. Sono a corto di armi e munizioni, cominciano a scarseggiare cibo e medicinali, ma i ribelli siriani sono determinati a cacciare le forze del regime dalla città siriana, divenuta ormai il simbolo della lotta contro il Presidente Bashar al Assad.
"I bombardamenti sono costanti, giorno e notte - ha raccontato alla France presse un uomo che è riuscito a uscire dalla città - negli ultimi tre giorni l'Esercito Libero Siriano ha cercato, senza successo, di entrare in città . Ci sono stati violenti combattimenti. Non siamo in grado di far sgomberare i feriti, ci sparano mentre cerchiamo di uscire. Io ho perso tutto".
"I bombardamenti sono costanti, giorno e notte - ha raccontato alla France presse un uomo che è riuscito a uscire dalla città - negli ultimi tre giorni l'Esercito Libero Siriano ha cercato, senza successo, di entrare in città . Ci sono stati violenti combattimenti. Non siamo in grado di far sgomberare i feriti, ci sparano mentre cerchiamo di uscire. Io ho perso tutto".
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