BARI. “La incredibile telenovela di opere pubbliche da realizzare nel Salento, interamente finanziate ma bloccate da burocrazia e/o veti incrociati, riserva ogni giorno una nuova puntata: oggi tocca alla sospensione dei lavori per la realizzazione di nuovi impianti all’ospedale Vito Fazzi di Lecce per un valore di circa un milione di euro. La Regione faccia ciò che deve ma sblocchi subito i cantieri”. Lo chiedono in una nota i consiglieri regionali salentini di centrodestra Rocco Palese, Antonio Barba, Andrea Caroppo, Erio Congedo, Roberto Marti e Mario Vadrucci. “Da tempo sosteniamo la necessità che sia la Regione, tramite propria struttura o cabina di regia che si voglia chiamare, ad occuparsi delle ristrutturazioni e della realizzazione di nuovi ospedali seguendo lo stesso schema utilizzato per la realizzazione della nuova sede regionale. Ma se non si vuol seguire questa strada, se ne segua un’altra, qualunque essa sia, purchè si smetta di leggere sui giornali di gare annullate per varie ragioni, lavori sospesi, soldi pronti da spendere ma che non vengono spesi, cantieri che non aprono. Nel Salento, e a Lecce in particolare, - continuano i consiglieri - la sanità e al collasso e non è accettabile che la Regione non sia in grado di far iniziare e finire lavori per ristrutturazioni o nuove realizzazioni di padiglioni o di interi ospedali pur avendo a disposizione da anni i soldi necessari. Chiediamo quindi al nuovo assessore alla Satnià e al Presidente Vendola di prendere in mano la situazione e risolverla quanto prima”.