Art.18: Marcegaglia, vogliamo licenziare i fannulloni. Camusso, smentisca

ROMA. "No all'abolizione dell'articolo 18" ma licenziare "le persone che non fanno bene il loro mestiere".
Lo ha sostenuto intervenendo a un convegno di Federmeccanica, Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria. "Non vogliamo abolire l'articolo 18, la reintegra deve rimanere per i casi discriminatori. Ma vogliamo poter licenziare le persone che non fanno bene il loro mestiere".

"In Europa dobbiamo parlare di crescita, perche' senza quella ogni politica risulta vana" ha detto ancora la Marcegaglia. "In questo, l'Italia e' ancora un grande paese, che a leadership in molti settori, ma che ha allo stesso tempo un problema di produttivita' molto forte. Quando siamo entrati nell'euro - aggiunge la leader di viale dell'Astronomia - abbiamo fatto un grande errore, buttando via il dividendo dell'euro. Invece di sfruttare questa riduzione di spesa pubblica e reinvestire questi soldi, abbiamo alzato la spesa pubblica corrente e azzerato gli avanzi primari che avevano, dividendo sempre di piu' il Paese tra chi lavora e chi non e' esposto al mercato. Oggi ne paghiamo i costi in termini di spesa pubblica alta".

"Eravamo i grandi malati d'Europa. Dovevamo dimostrare che eravamo degni - aggiyunge - oggi non siamo piu' in questa situazione. Il problema non e' risolto, ma abbiamo dimostrato che siamo capaci di ridurre spesa pubblica.

CAMUSSO: AFFERMAZIONI OFFENSIVE, SMENTISCA - Le affermazioni della presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, che ha detto di volere un sindacato che ''non protegge assenteisti cronici, ladri e coloro che non fanno il loro mestiere'' sono offensive, ''non vere'' e vanno smentite. E' quanto afferma la Cgil nazionale in un messaggio diffuso su Twitter.

''Da Marcegaglia - si legge nel teweet - affermazioni non vere che offendono e mettono in discussione il ruolo del sindacato confederale. Le smentisca''.

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