ANDRIA. I migliori oli biologici del mondo tornano a confrontarsi ad Andria per la XVII edizione del Premio Biol, l’evento internazionale che pone a confronto in Puglia i migliori oli extravergini bio dei vari continenti, in programma da giovedì 15 a sabato 17 marzo tra il Chiostro San Francesco e l’Oratorio Salesiani.
Organizzato dal CiBi-Consorzio Italiano per il Biologico, l’evento vedrà quest’anno in concorso 310 oli provenienti da 18 Paesi: Albania, Arabia Saudita, Cile, Croazia, Germania, Giordania, Grecia, Israele, Libano, Nuova Zelanda, Portogallo, Siria, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia e Usa, oltre che naturalmente dall’Italia.
Il programma si aprirà ad Andria giovedì 15 marzo con le sessioni tecniche della giuria internazionale, composta da 23 esperti guidati dal capo-panel Giorgio Cardone (ore 9.30-13; 15-18, Oratorio Salesiani). Alle 18.30, nel Chiostro San Francesco, apertura della mostra Elaion-Oleum-Olio. Coltura e cultura dell’olio di oliva in età romana, a cura del Gal “Le Città di Castel del Monte”, con presentazione del prof. Silvio Fiorello dell’Università di Bari. La mostra sarà aperta fino a sabato (orario 16-19).
Venerdì 16, dopo l’ultima sessione mattutina dei giurati, dalle ore 16 alle 19, il Chiostro San Francesco ospiterà il convegno “Olio biologico e mercato”, coordinato dal giornalista specializzato Luigi Caricato. I lavori saranno aperti dai saluti dell’assessore regionale all’Agricoltura Dario Stefàno, del sindaco di Andria e presidente del Gal “Le Città di Castel del Monte” Nicola Giorgino, e del presidente del C.I.Bi. Gaetano Paparella. Quindi gli interventi: l’assessore comunale alle Attività produttive, Benedetto Miscioscia, illustrerà, come caso d’eccellenza, la coratina bio; Enzo Perri, del Cra - Centro ricerca per l’olivicoltura e l’industria olearia, approfondirà la caratterizzazione degli oli di oliva monovarietali; poi il nutrizionista Abni Sergio Pacini parlerà di salute e nutrizione. Spazio all’andamento del mercato bio con Massimo Occhinegro, esperto di marketing internazionale; della certificazione EPD nella filiera olivicola parlerà poi Marcello Manna, del Rina. Appendice all’insegna del mercato tedesco e le normative di interscambio con l’avvocato Caterina Calia.
In parallelo i portici ospiteranno, oltre alla mostra del Gal, anche l’esposizione La Coratina si fa Bio, con degustazioni e desk dei produttori, e la mostra degli oli in concorso.
Sabato 17, dalle 9.30 alle 13 all’Oratorio Salesiani spazio al BiolKids: "La giuria dei ragazzi incontra la Giuria Internazionale"; a seguire, la proclamazione degli oli vincitori del XVII Biol. La cerimonia di consegna dei premi si terrà poi il 26 marzo in Camera di Commercio di Bari, in occasione del convegno inaugurale della “Settimana del bio in Puglia”.
Anche quest’anno la giuria assegnerà vari riconoscimenti: cominciando dal “Premio Biol”, rivolto al migliore olio extravergine biologico imbottigliato all’origine e pronto per la commercializzazione, passando per il “BiolPack” al miglior packaging, ossia il confezionamento di prodotto con il migliore design e l’etichettatura più chiara, arrivando a vari riconoscimenti territoriali e tematici come il BiolKids.
Il Premio Biol (www.premiobiol.it; info@premiobiol.it) è patrocinato da Ifoam e Ministero delle Politiche Agricole, e si svolge in collaborazione con Regione Puglia, Città di Andria, Camera di Commercio di Bari, Icea - Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale, Associazione BiolItalia, Gal “Le Città di Castel del Monte”, Consorzio Puglia Natura.