di Nicola Zuccaro. "D'ora in poi, chi metterà le mani addosso ad un arbitro anche procurandogli un punto di sutura finirà davanti al giudice onorario. Non solo. La società resasi oggettivamente responsabile pagherà nel contempo le spese arbitrali". A seguito dei ripetuti episodi di violenza che dalla terza categoria (a Neviano, nel Leccese, Domenica 18 si è assistito allo strangolamento di un giovane arbitro) sino al calcio a 5 regionale nei campionati di C/1 e C/2 stanno investendo il calcio pugliese non è mancata la dura presa di posizione di Lello Giove.
In occasione dell'incontro con le società del Futsal Pugliese risalente a Lunedì 19 Marzo tenutosi presso la sede federale in Via Pende a Bari, il presidente del Comitato Regionale Arbitri, all'unisono con il governatore del calcio pugliese Vito Tisci, è stato palesemente categorico sulla condotta dura che unitamente agli altri organismi federali terrà qualora l'escalation di violenza sui campi dilettantistici pugliesi dovesse emergere nelle gare settimanalmente refertate dalle commissioni disciplinari territoriali.
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