di Nicola Zuccaro. Sono gli ultimi 10' di Bari-Crotone quando Torrente decide di sostituire Kutuzov con Masi. L'avvicendamento si rivelerà fatale con gli ospiti che incredibilmente pareggiano beffando una difesa schierata a 5. Perchè riprendere questo episodio quando questa gara a distanza di 4 giorni potrebbe essere già consegnata agli archivi biancorossi? La risposta giunge dalla tifoseria che dalla serata di Sabato 3 sino all'intera giornata di Lunedì 5 Marzo ha più volte esternato il proprio grido di dolore per quella sostituzione che fotografa un problema di ordine psicologico prima ancora che tattico rappresentato dalla paura di vincere. Un timore che è emerso già nella prima frazione di gioco durante la quale il Bari non è riuscito a sfruttare sul piano mentale il vantaggio bonificato dall'autorete dell'estremo difensore del Crotone Bindi.
Cosa fare per poter abbattere questa paura? E' una domanda che giriamo al mister Torrente. Il tecnico biancorosso continua a trincerarsi dietro l'alibi dell'affaticamento fisico evidenziato, a suo dire, da gran parte dei titolari scesi in campo contro i calabresi. Una tesi che non convince gran parte della tifoseria che in occasione dell'ultima gara è tornata a contestare con quel cambio anche l'attuale allenatore del Bari.
Cosa fare per poter abbattere questa paura? E' una domanda che giriamo al mister Torrente. Il tecnico biancorosso continua a trincerarsi dietro l'alibi dell'affaticamento fisico evidenziato, a suo dire, da gran parte dei titolari scesi in campo contro i calabresi. Una tesi che non convince gran parte della tifoseria che in occasione dell'ultima gara è tornata a contestare con quel cambio anche l'attuale allenatore del Bari.
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