Brindisi: al CSV Poiesis lunedì si presenterà l'associazione “Il Giglio della Valle”

BRINDISI. La mediazione familiare è davvero molto importante per tutti. A tal proposito, lunedì 2 aprile alle ore 17:30, presso la sede del CSV Poiesis (Ex Ospedale “Di Summa” - padiglione centrale I° piano), si svolgerà l’incontro dal titolo “Mediazione: confronti e nuove prospettive tra risorse e conflittualità”. Durante la serata, dopo i saluti istituzionali di Paola Baldassarre (Ass. Prov.le alla Cultura) e di Marco Alvisi (Presidente del CSV Poiesis), parleranno le protagoniste della neonata Associazione che si occupa di mediazione familiare: Raffaella Dario (Presidente), Cinzia Catacchio (Vicepresidente) e Caterina Terzi (Vicedirettore dell’Istituto Gestalt di Puglia).

 Per quanto riguarda l’associazione “Il Giglio della Valle”, nasce dall’incontro e dalla sinergia di tre avvocati, cui uno dottore in ricerca di diritto di famiglia presso l’Università del Salento, di un formatore-orientatore, di un’assistente sociale e di una pedagogista clinica le quali, sia pur portatrici di professionalità differenti e caratterizzate da diverse personalità, sono unite dall’essere tutte “mediatori familiari”, con uguale formazione e identica metodologia applicativa. Questa associazione, in modo particolare, opera nell’ambito socio-assistenziale ed educativo, e si propone di divulgare la pratica della mediazione in ogni ambito e contesto sociale, ed in primo luogo nella famiglia, quivi ponendosi tanto a sostegno della genitorialità quanto a sostegno della età evolutiva dei figli, con riguardo ai loro disturbi del comportamento, dell’attenzione e dell’apprendimento.

 “La mediazione familiare" ha dichiarato la presidente Raffaella Dario "è un intervento mirato e professionale rivolto a coppie di genitori in situazioni di conflittualità, come separazione e divorzio, o riguardante il loro rapporto con i figli e gli altri gradi di parentela, finalizzato a sostenerle nel cambiamento e nella riorganizzazione delle relazioni familiari. Si tratta di arrivare ad un mutuo accordo di convivenza nel rispetto delle esigenze individuali. Offre uno spazio di incontro in ambiente neutrale nel quale la coppia è affiancata e seguita dal mediatore, in modo imparziale, nella ricerca di soluzioni riguardanti la gestione delle difficoltà emotive ed organizzative vissute in tali momenti. Il Mediatore Familiare favorisce la comunicazione e l’ascolto reciproco tra le parti, sostenendo il processo di elaborazione degli accordi, nel rispetto degli interessi dei figli e di ciascun genitore”.

(Daniele Martini)

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto