ROMA. Se Angelino Alfano punta a ''riunire i moderati'' non deve fare ''l'errore gravissimo'' di ''portare il governo alla paralisi'' con i ''veti reciproci''. E' quanto afferma in un'intervista al Corsera, il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini che, riferendosi al vertice saltato con Monti e alle diffidenze emerse da parte del segretario Pdl sulla giustizia, sottolinea che ''un governo che non puo' riunire la sua maggioranza e che non puo' permettersi di parlare di alcuni argomenti e' piu' debole''.
Per Casini ''e' in atto un tentativo di indebolire il governo. E' un errore molto grave, perche' l'esecutivo ha dimostrato di aver adempiuto all'impegno piu' grande che gli avevamo commissionato, il risanamento dell'economia. Lo dimostra non solo il calo dello spread, ma soprattutto il sorpasso stabile sulla Spagna: la credibilita' e' il valore aggiunto che Monti da' al Paese''.
Casini ricorda di avere ''sempre espresso stima per Alfano, ma aver mandato all'aria il vertice con una scusa palese mi fa pensare ad una nevrosi da campagna elettorale che non mi scandalizza ma che non portera' da nessuna parte''. Certo, continua, ''sono molto sensibile al tema della riunificazione dei moderati, ma cosa dovrei rispondere quando ci si appella a questa unita' e insieme si fa il richiamo nostalgico al rapporto con la Lega Nord? E soprattutto, che compatibilita' c'e' tra la richiesta di ritrovarci in un luogo com
Tags
Politica