di Nicola Zuccaro. "Pubblicità Regresso". Parafrasando un celebre spot televisivo si può così intitolare sia il malumore della tifoseria che le critiche della stampa locale all'indomani della sconfitta subita ad Empoli dal Bari per 1-0 nel pomeriggio del 17 Marzo.
Non è per piaggeria ma anche la nostra testata si associa ai commenti negativi espressi dai colleghi. A Empoli si è inspiegabilmente smarrito il Bari formato - trasferta capace di imporsi sull'avversario e di reagire allo svantaggio di una rete. In Toscana si è rivisto quel Bari timoroso che ha evidenziato oltre alla fragile difensiva anche la carenza di un rigorista. Il fallimento dal dischetto di Bogliacino fotografa questo neo. Alla luce di questa sconfitta ci si domanda se ad Empoli (considerato il 2-1 casalingo di otto giorni fa inflitto alla Reggina) non si sia verificata quella inversione di tendenza che vedrebbe il Bari passare da squadra formato trasferta a squadra in formato casa, capace di "riappropriarsi" del San Nicola quale terreno amico? E' la risposta, peraltro auspicabile per il prossimo confronto che opporrà i galletti alla Juve Stabia alle 15 di Sabato 24 Marzo 2012.
Servirà una vittoria per garantirsi quella salvezza anticipata contro la matricola napoletana altrettanto affamata che, falciata dai 4 punti di penalizzazione, è impegnata a raggiungere il medesimo traguardo. Vincere contro le "Vespe" significherà rafforzare quello scudo protettivo contro le eventuali penalizzazioni legate al calcioscommesse che andrebbero ad aggiungersi a quelle già sanzionate per il tardato pagamento degli stipendi e per il tardato versamento dell'Irpef.
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