Concordia: dopo il Corriere della Sera un altro libro sul tragico naufragio

di Roberta Calò. Identificate altre due salme delle ventidue ritrovate a seguito delle operazioni di ricerca nel relitto della Concordia, la nave della compagnia Costa affondata a seguito di un forte impatto con uno scoglio al largo dell'isola del Giglio. Secondo gli esami autoptici si tratterebbe di una coppia di fidanzati francesi: Michael Blemend e Mylene Litzler. La conferma dovrebbe giungere solo a seguito dell'esame del dna. Oggi dovrebbe invece essere effettuata l'autopsia sul corpo della piccola Dayana, la bambina che si trovava a bordo con il padre e con la compagna del padre. Restano ancora quattro i corpi delle vittime non identificate e sette di quelle disperse. Restano numerose le persone iscritte nel registro degli indagati per cercare di comprendere le effettive responsabilità dell'incidente; oltre l'ex comandante Schettino, infatti, si pensa possano essere coinvolti altri esponenti dell'equipaggio e della compagnia. Bisognerà attendere i risultati delle perizie predisposte dal gip di Grosseto per avere informazioni giuridicamente indispensabili relative alla scatola nera della nave.
In attesa di ulteriori sviluppi, una della pagine più tristi della Costa viene narrata nell'opera "La nave della vergogna", edita da Fiverstone in collaborazione con TgCom24; si tratterebbe di un dvd più libro che raccolgono i servizi Mediaset riguardanti gli sviluppi sociali, mediatici e processuali dell'incidente. I testi sono introdotti dalla prefazione di Mario Giordano. L'articolo in vendita da oggi al prezzo di euro 12,90, dovrebbe contenere anche una ricostruzione in 3D del viaggio della nave e documenti ufficiali; saranno peraltro riportate interviste ai naufraghi, ad alcuni membri dell'equipaggio e l'ormai noto dialogo tra l'ex comandante della nave e il capitano Gregorio De Falco.
-già un mese fa il Corriere della Sera aveva pubblicato il libro "Concordia, la vera storia" al prezzo di euro 2,80, disponibile anche in formato ebook e curato da Fiorenza Sarzanini e Marco Imarisio.

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