BARI. Il disegno di legge con le modifiche alla legge regionale sullo sport (n. 33/2006) è stato al centro della seduta odierna della II commissione consiliare. Ha partecipato ai lavori l’assessore al ramo Maria Campese che ha spiegato le motivazioni che rendono necessario l’aggiornamento della legislazione regionale in materia. In particolare con riferimento alla esigenza di una maggiore attenzione alla presenza del mondo della disabilità nello sport pugliese e alla necessità di garantire lo svolgimento della pratica sportiva in luoghi sani e sicuri con il sostegno di operatori preparati. A quest’ultimo riguardo l’assessore Campese ha precisato che dall’1 gennaio 2013 a svolgere queste funzioni, in particolare con riferimento a disabili, bambini e anziani, saranno esclusivamente laureati in Scienze motorie.
Tra gli altri elementi innovativi del ddl l’inserimento tra le finalità della legge dell’educazione a corretti stili di vita; una programmazione triennale, attraverso la approvazione delle linee guida specifiche da parte della Giunta regionale, con la predisposizione dei conseguenti programmi operativi annuali degli interventi; l’introduzione di procedure di evidenza pubblica per la concessione delle provvidenze finanziarie; l’affidamento a una specifica commissione esterna della valutazione dei progetti presentati e la formazione delle relative graduatorie.
Il presidente della II commissione Giovanni Brigante ha aggiornato la seduta della commissione tra una quindicina di giorni per le audizioni che avranno luogo con una rappresentanza della Consulta regionale dello sport allargata a quella degli studenti, unitamente alla discussione degli emendamenti.
Tra gli altri elementi innovativi del ddl l’inserimento tra le finalità della legge dell’educazione a corretti stili di vita; una programmazione triennale, attraverso la approvazione delle linee guida specifiche da parte della Giunta regionale, con la predisposizione dei conseguenti programmi operativi annuali degli interventi; l’introduzione di procedure di evidenza pubblica per la concessione delle provvidenze finanziarie; l’affidamento a una specifica commissione esterna della valutazione dei progetti presentati e la formazione delle relative graduatorie.
Il presidente della II commissione Giovanni Brigante ha aggiornato la seduta della commissione tra una quindicina di giorni per le audizioni che avranno luogo con una rappresentanza della Consulta regionale dello sport allargata a quella degli studenti, unitamente alla discussione degli emendamenti.
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