di Francesco Greco. Dal cinema d’autore (interpretò il sosia di Franz Kafka in “Ginger e Fred” di Federico Fellini), al laboratorio teatrale in progress alla libreria “Universal” (via dell’Ospedale, 24) a Maglie tenuto dal maestro Renato Grilli. Passando per Carmelo Bene. Di cui il 16 marzo prossimo cade il decimo anniversario della scomparsa (avvenuta a Roma). Curiose parabole barocche nella terra della taranta.
E infatti il corso si apre con una serata tutta dedicata al grande attore e regista, che a Maglie e dintorni fu di casa (da Minervino di Lecce a Santa Cesarea Terme sino a Otranto, dove riposa, anche se nacque a Campi Salentina l’1 settembre 1937). Titolo scontato: “Non c’è bene. Vita, morte e miracoli di C.B.”. Il corso durerà 3 mesi e alla fine i migliori allievi si costituiranno in compagnia teatrale sotto la direzione artistica appunto di Grilli.
Attore, autore, regista, fondatore del “Teatro della voce”, Grilli è allievo, fra gli altri, di Luigi Squarzina e si è laureato al Dams di Bologna nel 1983. Ha avuto varie esperienze sempre con compagnie di prestigio, fra cui il “Teatro degli Opposti”, il “Teatro Evento”, “Il Cerchio”, “Salsa Voltaire”, ecc. Vive stabilmente nel Salento dal 2000 dando un impulso alle realtà teatrali di tutti il territorio con cui si relaziona.
E dunque, tutto è nella voce, come il grande Carmelo Bene ha teorizzato per tutta la vita, rinnovando il teatro italiano in odor di muffa provinciale, sino allo sdoganamento da parte del filosofo francese Jacques Derrida che intuì tutta la potenza e l’energia del suo discorso e ne scrisse su “Liberàtion”. Sosteneva infatti Bene: “Voce come rianimazione del racconto orale che è lo scritto”. Aggiunge Anna Rita D’Alba, direttore della Libreria Universal che ospita il “tribute” al genio barocco e il corso: “La ricerca del maestro Grilli è sulla voce e l’interpretazione vocale, a partire dalla lettura corretta e la corretta interpretazione del testo scritto”.
E infatti il corso si apre con una serata tutta dedicata al grande attore e regista, che a Maglie e dintorni fu di casa (da Minervino di Lecce a Santa Cesarea Terme sino a Otranto, dove riposa, anche se nacque a Campi Salentina l’1 settembre 1937). Titolo scontato: “Non c’è bene. Vita, morte e miracoli di C.B.”. Il corso durerà 3 mesi e alla fine i migliori allievi si costituiranno in compagnia teatrale sotto la direzione artistica appunto di Grilli.
Attore, autore, regista, fondatore del “Teatro della voce”, Grilli è allievo, fra gli altri, di Luigi Squarzina e si è laureato al Dams di Bologna nel 1983. Ha avuto varie esperienze sempre con compagnie di prestigio, fra cui il “Teatro degli Opposti”, il “Teatro Evento”, “Il Cerchio”, “Salsa Voltaire”, ecc. Vive stabilmente nel Salento dal 2000 dando un impulso alle realtà teatrali di tutti il territorio con cui si relaziona.
E dunque, tutto è nella voce, come il grande Carmelo Bene ha teorizzato per tutta la vita, rinnovando il teatro italiano in odor di muffa provinciale, sino allo sdoganamento da parte del filosofo francese Jacques Derrida che intuì tutta la potenza e l’energia del suo discorso e ne scrisse su “Liberàtion”. Sosteneva infatti Bene: “Voce come rianimazione del racconto orale che è lo scritto”. Aggiunge Anna Rita D’Alba, direttore della Libreria Universal che ospita il “tribute” al genio barocco e il corso: “La ricerca del maestro Grilli è sulla voce e l’interpretazione vocale, a partire dalla lettura corretta e la corretta interpretazione del testo scritto”.
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Cultura e Spettacoli