De Biasi: bene pdl per malati Alzheimer, utile una fase di sperimentazione

BARI. “Accolgo con immenso favore la proposta di Legge presentata dal collega Maurizio Fiorio, che si pone l’obiettivo di dare risposte concrete alle problematiche che riguardano i malati di Alzheimer, ed assicuro sin d’ora il mio attivo interessamento affinché diventi legge regionale nei tempi più rapidi possibili.
L’approvazione della Legge regionale ci consentirà di presentarci con una normativa all’avanguardia per l’ottenimento di risultati concreti a favore dei pazienti e delle loro famiglie, che oggi vivono indicibili disagi.
Stante la permanenza dei disagi che coinvolgono gli ammalati e loro famiglie, mi sento tuttavia di proporre, nelle more dell’auspicata approvazione della legge per i malati di Alzheimer, un’attività di sperimentazione di metodologie di assistenza socio-sanitaria in forma semi-residenziale e residenziale a favore dei malati di Alzheimer, mutuando il sistema delle RSA e RSSA; questa fase sperimentale potrà offrire alla costituenda Commissione regionale sull’Alzheimer un resoconto socio-sanitario utile alla definizione dei percorsi diagnostici e riabilitativo-assistenziali e definire i requisiti strutturali ed organizzativi dei luoghi di cura.
La fase di sperimentazione è attuabile da subito, in quanto sono già presenti sul territorio brindisino strutture che posseggono i potenziali requisiti, e che con grande sensibilità, anticipando il percorso indicato dalla proposta di legge, garantiscono sin da oggi l’offerta di un servizio semi-residenziale e residenziale per i malati di Alzheimer.
Sarebbe quindi auspicabile la costruzione di un percorso condiviso tra gli attori del terzo settore e l’ASL di Brindisi per realizzare un’esperienza pratica i cui risultati potrebbero essere presi a modello per la configurazione del sistema residenziale ‘Alzheimer’”.
Così in una nota il Consigliere regionale de La Puglia prima di tutto, Franco De Biasi.

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