BARI. “Da quel che emerge anche oggi sulla stampa in merito alla appaltopoli barese,ormai è chiaro a tutti, se non lo fosse già prima, che il sindaco di Bari, Michele Emiliano ha solo finto di rispondere alle domande rivoltegli dal Pdl in merito alle ombre che si allungavano su nodi cruciali dello sviluppo di questa città . Dobbiamo dunque pensare che le risposte siano tutte nella carte della Procura?”
E’ quanto sostiene in una nota il sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri, coordinatore cittadino del Pdl Bari.
“Ma al sindaco di Bari”, continua, “noi abbiamo chiesto e chiediamo conto delle sue responsabilità politiche. Per quanto tempo pensa di poter continuare a sbeffeggiare in questo modo la città che dovrebbe amministrare e sottrarsi al confronto anche con le forze di opposizione che lo reclamano nei luoghi deputati dalla democrazia, come il consiglio comunale?”.
D’Ambrosio Lettieri sottolinea come “a questa arroganza, si aggiungono le incredibili acrobazie del segretario del Pd, Blasi che mentre con una mano schiaffeggia il presidente del suo partito definendolo
“Il fatto grave”, conclude, “è che mentre sindaco e relativo partito giocano ai quattro cantoni, Bari annega nelle loro contraddizioni. Altro che Primavera. Questo è l’autunno nero della trasparenza e della democrazia”.
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