BARI. ''Il sindaco Emiliano non e' indagato, ha spiegato le sue ragioni davanti a tutto il Consiglio comunale e soprattutto, chiedendo scusa ai baresi, ha riconosciuto la necessita' di avviare una fase nuova e di rilancio dell'azione amministrativa''. Sono le parole del vicepresidente del gruppo del Partito Democratico al Senato, Nicola Latorre, a proposito delle reazioni all'inchiesta della Procura della Repubblica del capoluogo pugliese sul presunto malaffare che vede coinvolti alcuni imprenditori e funzionari comunali e alle polemiche sul ruolo del primo cittadino.
''In un passaggio cosi' delicato per la vita della citta' - aggiunge - deve prevalere la calma e il senso di responsabilita'. Il peso che grava sulle spalle del Partito democratico pugliese e' grande, e' il momento di fare squadra privilegiando la discussione collegiale e la capacita' di sintesi unitaria, e non di destreggiarsi in solitarie quanto inopportune dichiarazioni''.
''Non possiamo permetterci di disperdere il grandissimo patrimonio - prosegue Latorre - che fin qui abbiamo raccolto con la 'primavera pugliese', che ha il merito di aver messo in movimento tanta parte del mondo della cultura, del lavoro e dell'impresa. Ora, semmai, si tratta di avviare una nuova fase per trasformare tutto cio' in un grande progetto collettivo al servizio di quelle migliaia di elettori che in questi anni ci hanno confermato la loro fiducia''.
Tags
Politica