TARANTO. "Noi non ci stiamo ad assistere a questo gioco al massacro che si è scatenato nei confronti della nostra azienda e di noi lavoratori che sentiamo il dovere di dare l'allarme. Signor Presidente, ci rivolgiamo a Lei affinché queste nostre parole possano essere ascoltate".
E' questo lo sfogo di un gruppo di tecnici specializzati dell'Ilva che ha scritto una lettera al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per denunciare quella che considerano una campagna di demonizzazione nei confronti dell'azienda siderurgica, a cui vengono addebitati tutti i problemi ambientali di Taranto.