TARANTO. ''Abbiamo immaginato che nelle prossime ore verranno convocati i tavoli tecnici da tenersi nei prossimi giorni che devono da un lato far partire il lavoro di riconsiderazione dell'Aia e dall'altro il tavolo tecnico sulle bonifiche. Si tratta di entrare nel merito di un ciclo di riqualificazione e persino produttivo di dimensioni ciclopiche''. E' quanto ha affermato il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, al termine del vertice tenuto oggi a Bari con il ministro dell'Ambiente Corrado Clini, insieme all'assessore al Bilancio Michele Pelillo, al sindaco di Taranto Ippazio Stefano e al presidente della Provincia Gianni Florido sull'emergenza ambientale della citta' jonica, in relazione in particolare all'Autorizzazione Integrata Ambientale per lo stabilimento siderurgico Ilva di cui nei giorni scorsi il rappresentante del governo ha disposto la procedura di riesame.
+ Clini: esaminare questione nel merito
''Nei prossimi giorni al tavolo interministeriale convocato presso l'Economia, con l'Ambiente, la Coesione territoriale, la Difesa e la Salute - ha sottolineato il governatore - metteremo a punto quell'Agenda Taranto a cui speriamo possano conseguire scelte e finanziamenti specifici per dare una risposta soddisfacente per il futuro della citta'''.
Vendola ha ringraziato il ministro ''per aver raccolto con grande tempestivita' una richiesta di attenzione sulla citta' di Taranto''. Cio' e' avvenuto ''in un momento particolarmente delicato, perche' le evidenze scientifiche che sono emerse dalla perizia chimica e da quella epidemiologica attualmente all'attenzione della magistratura tarantina non sono soltanto un pezzo di un procedimento giudiziario, sono in qualche maniera un insieme di notizie che meritano di essere immediatamente apprezzate, approfondite e valutate al tavolo dell'Aia. E il ministro ha immeditamente ordinato la riapertura della Conferenza dei Servizi. E di questo gli sono particolarmente grato''.