NEW DELHI. Sono terminati sostanzialmente con un nulla di fatto i primi colloqui tra il governo dello Stato indiano dell'Orissa e i mediatori nominati dai guerriglieri maoisti per trattare sui due italiani rapiti, Paolo Bosusco e Claudio Colangelo. A riferirlo sono i media locali, aggiungendo che la trattativa riprendera' domani.
All'incontro hanno partecipato tre rappresentanti del governo locale e due dei tre mediatori maioisti. La notizia del fallimento del primo round di trattative e' stata data da Cnn-Ibn. In precedenza l'emittente indiana aveva rivelato che Claudio Colangelo, che ha problemi di salute, sarebbe stato liberato oggi e consegnato ad alcuni giornalisti.
Uno dei mediatori dei guerriglieri, Dandapani Mohanty, haveva dichiarato all'emittente che l'ostaggio sara' liberato se il governo accettera' due delle 13 condizioni poste dai guerriglieri. Tra queste, la liberazione della moglie del leader dei maoisti, Sabyasachi Panda, attualmente in carcere.
Intanto il Parlamento dell'Orissa ha approvato all'unanimita' una risoluzione in cui chiede ai ribelli di liberare i due italiani e in cui l'Assemblea esprime "profonda preoccupazione per il rapimento".
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