NEW DELHI. I due italiani rapiti in India, nell'Orissa, Paolo Bosusco e Claudio Colangelo, sarebbero stati rilasciati dal gruppo maoista che li aveva rapiti. Già in queste ore si stavano accavallando le voci di un possibile rilascio dei due italiani, ma non c'erano state conferme. Ora sembra che la situazione si sia risolta positivamente.
Lo riferiscono media locali rilanciati dall'emittente all news indiana Ndtv. Manca tuttavia, sottolinea la tv, una conferma ufficiale.
La notizia del rilascio e' stata rilanciata anche da un quotidiano on line di Bhubaneswar che la attribuisce alla polizia del dipartimento di Kandhamal. Secondo questa fonte la liberazione sarebbe avvenuta alle 21,30 locali (le 17 italiane) nella zona di Daringibadi, dove era avvenuto il sequestro.
"Speriamo in un soluzione positiva della crisi anche se al momento non possiamo dire nulla". Lo ha affermato il console italiano Joel Melchiori ai reporter dopo aver incontrato oggi il governatore dello stato di Orissa e il ministro dell'Interno indiano. "Il governatore ci ha da poco illustrato la situazione - ha detto Melchiori - e speriamo di risolvere la crisi". Melchiori, console a Calcutta, e oramai nella capitale dello stato indiano da quando gli ostaggi Paolo Bosusco e Claudio Colangelo sono stati sequestrati. .
Lo riferiscono media locali rilanciati dall'emittente all news indiana Ndtv. Manca tuttavia, sottolinea la tv, una conferma ufficiale.
La notizia del rilascio e' stata rilanciata anche da un quotidiano on line di Bhubaneswar che la attribuisce alla polizia del dipartimento di Kandhamal. Secondo questa fonte la liberazione sarebbe avvenuta alle 21,30 locali (le 17 italiane) nella zona di Daringibadi, dove era avvenuto il sequestro.
"Speriamo in un soluzione positiva della crisi anche se al momento non possiamo dire nulla". Lo ha affermato il console italiano Joel Melchiori ai reporter dopo aver incontrato oggi il governatore dello stato di Orissa e il ministro dell'Interno indiano. "Il governatore ci ha da poco illustrato la situazione - ha detto Melchiori - e speriamo di risolvere la crisi". Melchiori, console a Calcutta, e oramai nella capitale dello stato indiano da quando gli ostaggi Paolo Bosusco e Claudio Colangelo sono stati sequestrati. .
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