Introna contro la pirateria finanziaria e a favore delle donne

BARI. “Mentre la finanza internazionale violentava il Paese la politica è stata a guardare”. “Il risparmio è una realtà importante per le famiglie italiane, tanto più è necessario tutelare i risparmiatori”. Tra denuncia e ottimismo l’intervento del presidente del Consiglio regionale pugliese, Onofrio Introna, che ha inaugurato a Bari la sesta edizione dell’Alternative investment Forum, due giornate dedicate l’8 e 9 marzo all’evoluzione del risparmio: dalla finanza classica agli investimenti alternativi”.
La Puglia, l’Italia, hanno “bisogno di operatori finanziari che sappiano indirizzare gli investitori, ispirando la propria professionalità all’etica ed alla deontologia. Di tecnici impegnati ad assistere i cittadini, non a speculare sulle risorse di una vita”. Perché intanto, ha osservato Introna, “ci siamo accorti che i nostri valori, il lavoro, le bellezze del Paese, la nostra cultura sono fragili di fronte agli attacchi dei grandi gruppi finanziari, che si arricchiscono non producendo ma aggredendo le economie dei Paesi”. Ma “il Vecchio Continente non può essere lasciato nelle mani della grande speculazione internazionale: la condotta cinica dei mercati finanziari ha condotto interi Stati sull’orlo del default economico, rischiando di scatenare un effetto domino con conseguenze drammatiche per l’Europa”.
È quello che è accaduto anche per l’Italia, secondo il presidente Introna, nell’assordante silenzio della politica, “che ha rimediato una brutta figura, si è nascosta davanti al grave rischio per un Paese che da decenni attendeva riforme strutturali indifferibili”.
Sono positive, per Introna, iniziative di formazione e informazione per i protagonisti dei sistemi creditizi ed assicurativi. E questo, in una giornata, l’8 marzo, che coincide con le conquiste delle donne, sulla strada di una completa parità di genere, riconosciuta anche nella parità di accesso alle cariche elettive, in direzione della quale si muove – e “si indirizza bene”, ha notato il presidente – la proposta di legge di iniziativa popolare sulla doppia preferenza alle regionali, presentata dagli organismi di parità. (