BARI. "Last Minute Market", il progetto di consumo critico e solidale promosso da Confesercenti Puglia e finanziato dalla Regione Puglia nell'ambito del bando sulle Azioni di sistema a favore dell'associazionismo familiare è stato presentato a Palazzo di Città, nel corso di una conferenza stampa, alla presenza dell'assessore al Welfare Abbaticchio e del presidente di Confesercenti Ottavio Severo.
Ideata da Andrea Segrè, professore ordinario di Politica agraria internazionale e comparata dell'Università di Bologna, l'iniziativa vede l'assessorato al Welfare del Comune tra i partner operativi insieme ai supermercati del gruppo Esse Grande di Bari, alle associazioni "Il sogno di Don Bosco" e "Counsellor.it" e alla fondazione per la ricerca farmacologica "Gianni Benzi".
"Il progetto - ha spiegato il presidente di Confeserecenti - consiste nella realizzazione di mercatino di prodotti invendibili, che prevede il recupero delle eccedenze alimentari (beni alimentari rimasti invenduti per le ragioni più varie, ma ancora perfettamente salubri) che vengono raccolte dai supermercati e controllate secondo i vigenti protocolli igienico-sanitari, e successivamente distribuite nei centri di assistenza ai bisognosi della città, in un´ottica di trasformazione dell´invenduto".
L'assessore Abbaticchio, nel richiamare le finalità del progetto che mira alla riduzione degli sprechi in un'ottica solidale, ha definito l'iniziativa un ulteriore, significativo, ma soprattutto produttivo momento di interazione tra pubblico e privato in favore della fascia più debole della popolazionedella città.
"In questo momento di crisi - ha dichiarato Abbaticchio - riteniamo particolarmente meritorio l'impegno di Confesercenti, che integra l'azione dell'Amministrazione comunale sostenendo l'attività della rete delle associazioni di volontariato e di cooperative sociali che operano sul territorio".
Ideata da Andrea Segrè, professore ordinario di Politica agraria internazionale e comparata dell'Università di Bologna, l'iniziativa vede l'assessorato al Welfare del Comune tra i partner operativi insieme ai supermercati del gruppo Esse Grande di Bari, alle associazioni "Il sogno di Don Bosco" e "Counsellor.it" e alla fondazione per la ricerca farmacologica "Gianni Benzi".
"Il progetto - ha spiegato il presidente di Confeserecenti - consiste nella realizzazione di mercatino di prodotti invendibili, che prevede il recupero delle eccedenze alimentari (beni alimentari rimasti invenduti per le ragioni più varie, ma ancora perfettamente salubri) che vengono raccolte dai supermercati e controllate secondo i vigenti protocolli igienico-sanitari, e successivamente distribuite nei centri di assistenza ai bisognosi della città, in un´ottica di trasformazione dell´invenduto".
L'assessore Abbaticchio, nel richiamare le finalità del progetto che mira alla riduzione degli sprechi in un'ottica solidale, ha definito l'iniziativa un ulteriore, significativo, ma soprattutto produttivo momento di interazione tra pubblico e privato in favore della fascia più debole della popolazionedella città.
"In questo momento di crisi - ha dichiarato Abbaticchio - riteniamo particolarmente meritorio l'impegno di Confesercenti, che integra l'azione dell'Amministrazione comunale sostenendo l'attività della rete delle associazioni di volontariato e di cooperative sociali che operano sul territorio".