ROMA. ''Si tratta di una notizia non ancora confermata. E fino a che non arriva il via libera dall'Unita' di crisi nulla e' sicuro''. Cosi', Margherita Boniver, inviata del Governo in Mauritania e appena rientrata da una missione, sulla notizia, diffusa, tra gli altri, da Al Jazeera, della liberazione di Rossella Urru, 29 anni, coordinatrice nei campi dei Rifugiati Saharawi dei progetti della Ong Cisp (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli), rapita nella notte tra il 22 e il 23 ottobre 2011 insieme ad altri due cooperanti Ainhoa Fernandez de Rincon ed Enric Gonyalons, spagnoli.
ROMA. ''Si tratta di una notizia non ancora confermata. E fino a che non arriva il via libera dall'Unita' di crisi nulla e' sicuro''. Cosi', Margherita Boniver, inviata del Governo in Mauritania e appena rientrata da una missione, sulla notizia, diffusa, tra gli altri, da Al Jazeera, della liberazione di Rossella Urru, 29 anni, coordinatrice nei campi dei Rifugiati Saharawi dei progetti della Ong Cisp (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli), rapita nella notte tra il 22 e il 23 ottobre 2011 insieme ad altri due cooperanti Ainhoa Fernandez de Rincon ed Enric Gonyalons, spagnoli.
