BARI. “Con la consueta tecnica, peraltro comune al suo fratello-coltello, sindaco di Bari, consistente nel prendere le distanze da sé stesso, sdoppiandosi in tutt’altro, Vendola parla di “liste gonfie di candidati del settore sanitario o edile”, invocando a tal riguardo “un processo di purificazione”.
Al fine di una doverosa verifica di tale inquietante denuncia, abbiamo cominciato a spulciare le liste regionali, imbattendoci in prima battuta in quelle che portavano nel simbolo il nome di Vendola. In attesa di completare l’indagine, possiamo però già dire che Vendola, parlando di sé stesso, pare abbia confessato la verità. Sui particolari, torneremo”. Così il consigliere regionale Pdl Nino Marmo, vicepresidente del Consiglio Regionale.
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