di Redazione. Con Facebook, il social network più famoso del mondo, si sono creati nuove insidie per la privacy dei suoi utenti. E i problemi aumentano sul luogo di lavoro: i membri della creatura di Zuckerberg non devono dare la password del proprio profilo ai datori di lavoro che vogliono controllare cio' che scrivono sul social network.
In un post sul suo blog, la responsabile della privacy di Facebook, Erin Egan, ha scritto che ''negli ultimi mesi si e' assistito a un aumento delle denunce contro datori di lavoro che cercano in modo inappropriato di avere accesso ai profili Facebook o alle informazioni private''.
Secondo la Egan, ''chi offre lavoro non dovrebbe mai chiedere agli aspiranti di fornire le proprie credenziali. E come utente, nessuno dovrebbe essere obbligato a rivelarle, solo per ottenere un lavoro. E' per questo che abbiamo inserito nei termini di servizio di Facebook il fatto che la cessione di password rappresenta una violazione''.
Tags
Scienza e tecnologie