Marò: Corte indiana esamina "non collaborazione" militari


ROMA. E' ancora alta tensione tra India e Roma sul caso marò. La presunta ''non collaborazione'' mostrata dai militari italiani dell'Enrica Lexie durante le indagini delle autorita' locali sull'omicidio dei due pescatori indiani sara' portata oggi all'attenzione dell'Alta Corte del Kerala per conto del governo di Nuova Delhi. A darne notizia l'emittente televisiva Ibn Live.

Intanto, sul fronte delle trattative per il rilascio dei due maro' italiani l'Unione europea avrebbe contattato ieri il governo indiano. A riferirlo alcune fonti diplomatiche citate dall'agenzia Pti, secondo cui l'India avrebbe dal canto suo ribadito la propria posizione circa circa la competenza giuridica del caso.

Proprio nei giorni scorsi l'Alto rappresentante per la politica estera Ue, Catherine Ashton, in seguito ad un incontro con il Presidente del Consiglio Mario Monti si era detta pronta ''a intraprendere ogni possibile ulteriore passo per arrivare a una soluzione positiva'' della vicenda dei militari detenuti nel carcere di Trivandrum.

A quanto si apprende, inoltre, la magistratura del Kerala avrebbe deciso che la Enrica Lexie non puo' lasciare il porto di Kochi. L'imbarcazione, hanno spiegato i giudici, puo' spostarsi in un molo esterno del porto, ma non puo' lasciare la citta' fino a nuovo ordine.

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