Marò: Terzi, con polemiche non si risolve crisi


ROMA. "Se da un lato è giusto e comprensibile tenere alta l’attenzione per queste vicende, dall’altro la loro complessità sta portando fraintendimenti sui quali, per il ruolo che rivesto di ministro degli Esteri, desidero contribuire alla massima chiarezza”. Inizia così la lettera del titolare della Farnesina, Giulio Terzi, pubblicata oggi sul Corriere della Sera, che mira a chiarire alcuni punti sugli ultimi dossier caldi del Ministero, in primis l’uccisione dell’ostaggio italiano in Nigeria, Franco Lamolinara, e l’arresto in India di due militari italiani, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.

+ Governo Kerala si oppone a rilascio nave
+ "Ma la nave non doveva essere lì"

Sul blitz britannico che ha portato all’uccisione di Lamolinara, Terzi afferma che riferirà “urgentemente in Parlamento, sulla base di un quadro preciso che Palazzo Chigi sta acquisendo da tutti gli Enti coinvolti” e annuncia che il collega britannico William Hague si recherà a Roma nei prossimi giorni. Sugli altri italiani ancora ostaggio in vari parti del mondo, il capo della diplomazia italiana dice che “l’impegno è fortissimo e quotidiano e il clamore è controproducente e spesso aggrava il pericolo”, come nel caso della falsa notizia della liberazione di Rossella Urru, “che la Farnesina ha fatto di tutto per verificare e chiarire, ricevendone per converso critiche come se questa negativa confusione non fosse stata generata da altri”. Sull’episodio indiano, Terzi ribadisce che “dal primo momento e cioè appena avuto la notizia di quanto avvenuto in acque internazionali a Sud dell’India, ho dato parere negativo all’avvicinamento della nave in territorio indiano”.

“Sul piano dell’azione svolta verso il governo indiano - prosegue l’ex ambasciatore negli Usa - sin dal primo giorno, ho avviato un’azione a tutti i livelli ufficiali e informali, anche attraverso importanti Paesi amici e organizzazioni internazionali, per trovare una soluzione concreta che riporti a casa i nostri uomini”.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto