BARI. ''Una prospettiva di grande interesse, che configura possibilita' concrete di crescita e di cambiamento dei sistemi citta' in vista di un necessario miglioramento della qualita' dell'ambiente urbano''. A sostenerlo il sindaco di Bari e vicepresidente vicario dell'Anci Michele Emiliano in un messaggio inviato ai partecipanti al convegno di presentazione a Bari del progetto 'Musa' sulla mobilita' urbana sostenibile. Per Emiliano quello di oggi ''e' un primo, importante momento di confronto che vede la citta' di Bari tra le aree pilota individuate per la sperimentazione di un modello di sviluppo che mette in stretta relazione una nuova, efficace organizzazione della mobilita' urbana con la valorizzazione del patrimonio culturale delle citta'''.
''Bari - ha scritto il sindaco - e' pronta a fare la sua parte ed e' da tempo impegnata nel promuovere la mobilita' sostenibile attraverso azioni integrate. Sono certo che Musa ci aiutera' a raggiungere nuovi importanti obiettivi, capaci di incidere positivamente sulla vita di tutti i baresi''.
Il progetto 'Musa', presentato a Bari, punta infatti a rilanciare l'approccio alle politiche di mobilita' urbana in chiave sostenibile fondando la pianificazione degli interventi sul coinvolgimento dei soggetti attivi che vivono quotidianamente il territorio quindi cittadini, imprese, associazioni di settore.
L'iniziativa, di durata biennale e promossa dalla presidenza del Consiglio dei ministri - dipartimento della Funzione Pubblica, con i fondi strutturali europei 2007-2013 previsti a sostegno dei territori dell'Obiettivo Convergenza, vede sei 'comuni pilota' ossia Bari, Lecce, Reggio Calabria, Siracusa, Cosenza e Salerno ai quali si aggiungono i due distretti di Pozzuoli e Taormina.
Verranno inoltre coinvolte altre aree intermedie tra cui 25 province, 30 comuni con centri storici di pregio e 35 Unioni dei Comuni con oltre 20mila abitanti, tutte realta' delle regioni meridionali. Attraverso il progetto ci sara' la formazione gratuita per i funzionari dei comuni competenti sul tema.
