ROMA. Sull'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie ''per noi sarebbe preferibile un accordo tra tutti gli Stati membri'' dell'Unione europea.
E' quanto sostiene il presidente del Consiglio e ministro dell'Economia, Mario Monti, nel corso dei lavori dell'Ecofin.
Secondo Monti, ''la questione di un accordo globale e' pertinente, ma non puo' essere un motivo per paralizzare la nostra attivita'''.
Monti ha poi confermato ''il supporto generale dell'Italia alla proposta della Commissione europea'' per l'istituzione della tassa, ma, ha sottolineato il presidente del Consiglio, ''riteniamo che si debba procedere ad una valutazione piu' approfondita dell'impatto di questa misura sul costo del capitale per le famiglie e le imprese''.