di Dario Durante. Carenze igienico-sanitarie e autorizzazioni mancanti, come quella per la somministrazione delle bevande, hanno causato la chiusura del circolo di “Sinistra, Ecologia e Libertà” di Mottola, paese del versante occidentale della provincia ionica.
La decisione è stata presa dal Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute (NAS) che «hanno proceduto anche all'identificazione dei compagni presenti nella sezione senza alcuna motivazione ufficiale» spiega l'assessore provinciale Franco Gentile, leader cittadino del movimento politico.
Una vicenda inspiegabile, subito ribattezzata “la notte della repubblica e della democrazia”, poiché «siamo in presenza di una sede di un partito e non di un circolo privato: tra l'altro, nel frigo erano presenti solo alcune bottiglie di birra».
Immediata la solidarietà di tutti i circoli della provincia tarantina: il consigliere provinciale di Sel Cosimo Borraccino chiede un incontro con il prefetto Sammartino per chiarire l'accaduto. «Non c'è violenza né rischio di disordine sociale all'interno del circolo ma solo tanti iscritti che lottano per gli ideali di pace, lavoro ed ambiente» specifica Borraccino.
L'irruzione dei Nas si inserisce all'interno di una campagna elettorale già molto dura tra il candidato del centrosinistra Luigi Pinto e quello del centrodestra Angelo Lattarulo.
Dario Durante