Musy è ancora in gravissime condizioni. "Tutte le ipotesi aperte"


TORINO. ''Tutte le ipotesi restano aperte, non posso fare percentuali''. Sono le parole di Mario Illengo, responsabile della Neurorianimazione dell'ospedale Molinette nel corso della diffusione del bollettino medico di questa mattina che conferma il perdurare delle gravi condizioni di Alberto Musy, il consigliere comunale dell'Udc rimasto vittima di un attentato due giorni fa a Torino, e per il quale la prognosi rimane riservata.

''Nelle ultime 24 ore le condizioni neurologiche rimangono stabili - si legge nel bollettino - perdurando la loro gravita'. Si continua il controllo quotidiano delle lesioni tramite tac ed elettroencefalogramma e la valutazione della pressione intracranica''. Il paziente viene tenuto in coma farmacologico per attenuare l'attivita' cerebrale.

''I primi giorni le condizioni sono instabili - ha spiegato Illengo a proposito di questo tipo di traumi - e il supporto farmacologico serve a mantenere i valori stabili. In questi casi e' difficile essere precisi prima di sette giorni, ogni informazione prematura non sarebbe attendbile''.

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