di Dario Durante. In seguito all'ispezione nella sede cittadina di “Sinistra, Ecologia e Libertà ” di Mottola effettuata dai carabinieri del Nas, ieri mattina (7 marzo) la coordinatrice provinciale del partito Donatella Duranti, accompagnata dall'assessore provinciale ai Servizi sociali Franco Gentile e dai consiglieri Giorgio Grimaldi e Cosimo Borraccino, ha incontrato il capo del gabinetto della Prefettura di Taranto Cosima Di Stani per chiedere «un celere ed autorevole intervento istituzionale sull'assurda e grottesca vicenda in cui le forze dell'ordine hanno provveduto al riconoscimento e alla segnalazione di circa 15 compagni», oltre alla registrazione di alcune irregolarità igienico sanitarie.
Il prefetto Claudio Sammartino ha deciso di esaminare con urgenza il caso anche in vista di una nota particolareggiata preparata dai responsabili locali della sezione. «Un simile precedente, sarebbe propedeutico, di fatto, ad una chiusura di quasi tutti i circoli o sezioni d'Italia» avverte l'assessore Gentile, spalleggiato immediatamente da tutto il partito ionico e pugliese, pronto, in caso di necessità , ad organizzare una grande manifestazione pacifica di protesta per evitare la chiusura del circolo disposta nell'ordinanza dei Nas.
«Arrivare ad effettuare un controllo in una sede di partito dove francamente non si vendono alimenti ma semplicemente si sta insieme a parlare di politica è davvero grave» dichiara preoccupato il segretario pulsanese di Sel Emiliano D'Amato. «Ci sono sempre state delle forme di rispetto per chi fa politica ma oggi si registra una deriva che coinvolge pericolosamente anche le forze dell'ordine».
Dario
