No Tav: Turi Vaccaro sul traliccio di Luca Abbà

ROMA. Il pacifista Turi Vaccaro e' sceso dal traliccio dell'alta tensione accanto al cantiere di Chiomonte su cui si era arrampicato ieri pomeriggio per protestare contro la Tav. Si tratta dello stesso traliccio da cui era precipitato Luca Abba'.

+ Abbà apre gli occhi

Il militante pacifista in prima linea anche nella battaglia no Tav, ha passato la notte sul traliccio da cui Luca Abba' e' precipitato lunedi' scorso. Vaccaro ha scalato il traliccio verso le 18 di ieri al termine della manifestazione no Tav che ha nuovamente raggiunto le recinzioni del cantiere di Chiomonte. L'azione di Vaccaro ha preso di sorpresa gli stessi No Tav.

L'uomo, a piedi nudi, ha eluso la sorveglianza della polizia e ha raggiunto il traliccio su cui si e' arrampicato in solitudine. Nel frattempo la corrente elettrica e' stata tolta per precauzione. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, che hanno steso dei materassini alla base del traliccio, la polizia e diversi attivisti no Tav che hanno tentato invano di convincerlo a scendere.

Vaccaro ha detto di essere salito ''per meditare''. ''Se do' fastidio al movimento scendo - ha dichiarato - ma voglio meditare un attimo''. Nel pomeriggio era gia' salito su un palo-faro cominciando a suonare il flauto.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto