BARI. La sperimentazione sul Sistema Informativo Territoriale della Regione Puglia ha contribuito a rendere operative le “Regole tecniche per la definizione delle specifiche di contenuto dei database geotopografici” approvate con Decreto 10 novembre 2011 del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, di concerto con il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2012 - Supplemento ordinario n. 37. Il decreto definisce le regole tecniche per la formazione della documentazione e lo scambio di ortofoto digitali alla scala nominale 1:10.000, con riferimento alle applicazioni di tipo cartografico e alle applicazioni di tipo tematico, e per l’adozione del Sistema di riferimento geodetico nazionale e la definizione delle specifiche di contenuto dei database geotopografici. Il progetto SIT Sistema Informativo Territoriale della Regione Puglia ha contribuito in maniera rilevante alla definizione delle regole, con una attività di validazione sul campo e di feedback di carattere tecnico operativo che ha permesso al Comitato per le regole tecniche di tener conto di esigenze di implementazione. L’attività , partita in maniera prototipale con un tavolo di lavoro DigitPA-InnovaPuglia, è stata poi estesa all’intero territorio regionale e oggi il SIT Regionale dispone già del database topografico completamente conforme alle specifiche tecniche indicate dal decreto ministeriale. Il SIT Regionale ha anche già sperimentato il Catalogo dei dati territoriali, approvato con lo stesso decreto, in quanto ha adottato, in una logica di riuso, il Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali (RNDT), nato per supportare l'interoperabilità nel campo dell'informazione geografica, favorire l'armonizzazione, l'accessibilità e il riutilizzo del vasto patrimonio di dati territoriali realizzati e amministrati dalle Pubbliche Amministrazioni e, di conseguenza, permettere l'integrazione di dati di competenza di più amministrazioni.
Lo rende noto la Regione Puglia.
Lo rende noto la Regione Puglia.