OSTUNI (BR). “L’amministrazione comunale di Ostuni ha tutte le intenzioni di proseguire nel rapporto convenzionale col gestore del teatro Roma, Carmelo Grassi e con i proprietari del cinema per garantire la fruibilità della struttura a tutti quanti facciano richieste meritevoli di essere supportate e sostenute oltre che consentire la prosecuzione di esperienze positive come le stagioni teatrali e musicali sia lirica che leggera in questa struttura”.
Attraverso queste dichiarazioni del sindaco della Città Bianca, Domenico Tanzarella, nell’ambito dell’incontro organizzato nella mattinata di lunedì scorso presso il Liceo Classico “A. Calamo” con la partecipazione degli attori, Angela Finocchiaro e Mauro De Michele e del presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi, ha rivendicato di essere stato il fautore, nel novembre del 1993, della riapertura del teatro in una fase nella quale la città di Ostuni aveva perduto tutte le sale cinematografiche.
Il Comune di Ostuni ha tuttavia posto un problema molto serio ai proprietari e al gestore: quello del necessario adeguamento dal punto di vista della manutenzione e miglioramento della struttura perché il cinema-teatro rischia di non essere più competitivo dal punto dell’adeguatezza delle strutture di cui dispone.
“L’effettuazione di alcuni lavori è ormai improcrastinabile; i lavori relativi al riscaldamento, la sostituzione di poltroncine non più idonee, sostituzione della macchina per la proiezione dei film, adeguamento del palco per ospitare le strutture teatrali", prosegue il sindaco.
“Se così sarà”, conclude il sindaco Tanzarella, “il Comune sicuramente rinnoverà la convenzione in modo tale da proseguire l’ottimale rapporto finalizzato ad offrire a tutta la città e non solo, questi spazi di crescita culturale”.
Attraverso queste dichiarazioni del sindaco della Città Bianca, Domenico Tanzarella, nell’ambito dell’incontro organizzato nella mattinata di lunedì scorso presso il Liceo Classico “A. Calamo” con la partecipazione degli attori, Angela Finocchiaro e Mauro De Michele e del presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi, ha rivendicato di essere stato il fautore, nel novembre del 1993, della riapertura del teatro in una fase nella quale la città di Ostuni aveva perduto tutte le sale cinematografiche.
Il Comune di Ostuni ha tuttavia posto un problema molto serio ai proprietari e al gestore: quello del necessario adeguamento dal punto di vista della manutenzione e miglioramento della struttura perché il cinema-teatro rischia di non essere più competitivo dal punto dell’adeguatezza delle strutture di cui dispone.
“L’effettuazione di alcuni lavori è ormai improcrastinabile; i lavori relativi al riscaldamento, la sostituzione di poltroncine non più idonee, sostituzione della macchina per la proiezione dei film, adeguamento del palco per ospitare le strutture teatrali", prosegue il sindaco.
“Se così sarà”, conclude il sindaco Tanzarella, “il Comune sicuramente rinnoverà la convenzione in modo tale da proseguire l’ottimale rapporto finalizzato ad offrire a tutta la città e non solo, questi spazi di crescita culturale”.
Tags
Brindisi