BARI. "Sarà ben felice Michele Emiliano dopo che Carlo Fuortes, nominato dal ministro dei Beni culturali commissario della Fondazione Petruzzelli, ha annunciato il suo arrivo per oggi in città, anticipando l'appuntamento in programma martedì prossimo. E già, perchè il commissariato Emiliano evidentemente a corto di argomenti dopo essersi giocato tutte le carte a disposizione, ha annunciato “felice”: “Il commissario? L'ho richiesto io”. Insomma è come se il piromane lancia l'allarme ai vigili del fuoco. E' come se l'automobilista che attraversa un incrocio con il semaforo rosso allerti i vigili urbani. Evidentemente le pecche sull'opaca gestione della Fondazione sono davvero tante".
Sono le parole del vice capogruppo del PdL in Consiglio regionale Massimo Cassano.
"Potremmo ricordare - prosegue Cassano - al nostro sindaco come Bari sia l'unica fra le città metropolitane italiane, senza un'assessore alla Cultura e che nonostante tutto aspiri a diventare capitale europea della cultura. Potremmo ricordare al commissariato presidente della Fondazione Petruzzelli che, fino a prova contraria, il primo responsabile della paralisi e dell'inesistenza di una vita culturale cittadina è proprio lui. Ed è sempre lui il responsabile, beninteso fino a prova contraria, del fallimento della stessa Fondazione Petruzzelli. Per il quale ora, a rimedio dei guai dell’ente lirico, l’exit strategy, ovvero la chiamata del commissario da Roma, è diventata l’unica linea di condotta, quasi un goffo tentativo di cancellare una gestione “feudale” con un buco di 4 milioni di euro per un bilancio quasi totalmente bruciato da assunzioni. L'ho detto e lo ripeto: è come se il Petruzzelli sia stato incendiato due volte", conclude il consigliere barese.
Tags
Bari
