BARI. Imprese, ricerca e università uniscono le forze per far sì che il mondo produttivo italiano sia preparato agli scenari che si apriranno nell’era post crisi. Confapi, Confederazione della piccola e media impresa, Nomisma, società di studi economici e l’Università Mediterranea Lum Jean Monnet hanno infatti sottoscritto un accordo che mira a sviluppare interventi condivisi in materia di ricerca, formazione informazione, analisi e studio su tutto ciò che ruota attorno alle piccole e medie imprese.
Le tre realtà vogliono tracciare un percorso virtuoso e, attraverso focus group specifici, mirano ad individuare una serie di informazioni che di solito sono difficilmente mappabili.
Ciò si tradurrà anche nella creazione di veri e propri percorsi di affiancamento per gli imprenditori, passando per l’analisi e la ricerca, ma anche attraverso momenti formativi.
Tra le priorità individuate dalle parti vi è lo sviluppo della cultura dell’innovazione e del trasferimento tecnologico nelle PMI. Le attività di analisi e ricerca portate avanti avranno l’ambizioso obiettivo di creare nuovi strumenti per qualificare il sistema delle imprese e permettere così agli imprenditori di divenire protagonisti - e magari artefici - dell’economia del futuro.