BARI. Il ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di rinviare a data da destinarsi la convocazione prevista per domani per la sottoscrizione di un accordo di programma nel settore del mobile imbottito nell'Area Murgiana, atteso da anni. Irritati i sindacati sia in Puglia che in Basilicata dove il polo del mobile imbottito si sviluppa anche se versa da anni in crisi.
''Un rinvio effettuato a meno di 24 ore dalla data programmata da oltre un mese - sostengono Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil di Puglia - e piu' volte sollecitato senza esito, malgrado gli impegni assunti a sottoscrivere tale accordo sin dal febbraio 2011. Un rinvio che si inserisce in un quadro di accresciuta difficolta' del settore sia in termini produttivi che occupazionali e in presenza di ammortizzatori sociali gia' scaduti o in scadenza che mettono a rischio grave la tenuta sociale di un'intera area territoriale sottoposta a grave rischio immediato di perdita di posti di lavoro e di reddito per migliaia di famiglie''. Il rinvio e' stato motivato dalla ''previsione del riordino degli strumenti e delle risorse destinati al sistema degli incentivi'' come annunciato dal ministro Corrado Passera. Protesta anche la Filca Cisl Basilicata:
''L'impressione - sostiene l'organizzazione - e' che il Ministero si voglia defilare proprio nel momento in cui sembravano non esserci piu' ostacoli alla firma''. La Regione Basilicata ha contattato il Governo per chiedere ''una nuova data dell'incontro, da fissare in tempi brevissimi''.
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