RIP Lucio Dalla: salma a Bologna. Funerali domenica

ROMA. Un carro funebre con il feretro di Lucio Dalla è partito in tarda mattinata dalla Svizzera, dove il cantante stroncato ieri da un infarto si trovava per una serie di concerti. Il carro funebre con il feretro di Lucio Dalla e' arrivato in piazza Maggiore a Bologna accolto da un lungo appaluso. Il feretro si e' poi diretto verso l'abitazione del cantante in via D'Azeglio.

I funerali si terranno nella sua Bologna domenica, giorno in cui il cantautore avrebbe compiuto 69 anni. Nella notte un gruppo di amici e stretti collaboratori di Dalla ha vegliato la salma nella cappella di Saint Roch, nel centro storico di Losanna, dove e' stata trasferita dall'hotel Plaza di Montreaux poche ore dopo il decesso.

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Nella notte un gruppo di amici e stretti collaboratori di Lucio Dalla ha vegliato la salma nella cappella di Saint Roch, nel centro storico di Losanna, dove e' stata trasferita dall'hotel Plaza di Montreaux poche ore dopo il decesso.

Già domani potrebbe essere allestita una camera ardente a Palazzo d'Accursio a Bologna.

Anche il mondo della musica e' in lutto per la morte improvvisa di Dalla. Ecco alcune esternazioni di affetto per il grande cantautore bolognese deceduto ieri durante una tournèe in Francia.

BAUDO, PER ME ERA UN FRATELLO, LO SPRONAVO - "Per me Lucio Dalla era un fratello. Con lui scompare una parte grandissima della mia vita musicale e artistica": a ricordarlo è Pippo Baudo che con il grande cantautore ha vissuto "momenti indimenticabili".

MORANDI, NON RIESCO ANCORA A RIPRENDERMI - "Ci conoscevamo dal '63 e eravamo legati anche dal tifo per il Bologna oltre che dalla passione per la musica. Tanti anni di amicizia ci legano. Sentire che ci ha lasciato mi ha colpito, non riesco ancora a riprendermi'': così Gianni Morandi al Tg1 ricorda Lucio Dalla, morto di infarto in Svizzera all'età di 69 anni.

PATTY PRAVO, SPERO CHE TROVI UN MONDO MIGLIORE - "Sono totalmente sconvolta. Ci lascia un amico e una parte della storia della musica. Spero che trovi un mondo migliore, di pace": così Patty Pravo commenta la morte di Lucio Dalla. "Lo conosco da quando eravamo bambini - ricorda - lui era con la band Flipper. L'ho rincontrato varie volte alla RCA e fuori dal lavoro".

ARBORE,ISTINTIVO E ORIGINALE - "Era un musicista originale, di grande valore che ha inventato uno stile italiano e anche napoletano. Per lui succederà quello che è successo con Gaber e De André: le sue opere migliori verranno studiate e apprezzate, si capisce che è nuova letteratura e poesia": così Renzo Arbore ricorda Lucio Dalla.

RAMAZZOTTI, MI SCRISSE OLE' A MIO PRIMO SANREMO - "Non potrò mai dimenticare il suo telegramma al mio primo Sanremo, mi scrisse: 'Ole''. Fu il primo messaggio e ne fui onorato, ci mancherà tanto la sua genialità, era un grande": Eros Ramazzotti commenta così la scomparsa di Lucio Dalla, morto di infarto in Svizzera all'età di 69 anni

JOVANOTTI SU TWITTER,DAVVERO NON POSSO CREDERCI - "Oh no dai no...non ci posso credere dai...davvero non posso crederci", solo poche frasi sulla pagina Twitter di Lorenzo Jovanotti per esprimere sgomento dopo la morte di Lucio Dalla. La notizia dell'improvvisa scomparsa di uno dei cantautori che ha fatto la storia della musica italiana ha riempito in pochi secondi il web.

PAUSINI INCREDULA, A 8 ANNI CANTAI DAVANTI LUI - "Non posso pensare che la notizia della scomparsa di Lucio Dalla sia vera". Laura Pausini, romagnola e amica di Lucio Dalla, commenta così su Twitter la morte del cantautore bolognese. "E' stato il primo artista italiano - ricorda - che mi vide cantare in un ristorante di Bologna quando avevo 8 anni".

VALE ROSSI, CON LUI DOPPIAI FUMETTO MANARA - "Ho avuto la fortuna di conoscere Lucio Dalla qualche anno fa a Bologna, avevamo doppiato insieme un fumetto di Milo Manara". Così Valentino Rossi su twitter reagisce alla morte del cantautore. Il pilota aggiunge anche, in un secondo messaggio: "Disperato erotico stomp' è una delle mie canzoni preferite. Ciao Lucio".

POOH, HA TRASFORMATO LAVORO IN ARTE - "Lucio è stato l'esempio più bello di chi ha saputo trasformare con leggerezza il proprio lavoro in un'arte": così i Pooh ricordano Dalla, scomparso per un attacco cardiaco. "Lucio, perché così lo chiamiamo tutti da sempre, senza bisogno del cognome, è stato amico e fratello di tutti quelli con cui ha lavorato, cantato o anche solo parlato - dicono ancora i Pooh.

VANONI, UN VUOTO AL QUALE NON RIESCO A CREDERE - "Una notizia come un fulmine un vuoto al quale non riesco a credere, il cuore si rifiuta di soffrire per l'impossibile": così Ornella Vanoni esprime su Twitter le sue emozioni, dopo la morte di Lucio Dalla. Durante Sanremo, l'artista aveva anche tifato per lui: "Sono contenta - aveva scritto -, siano stati riammessi in gara Carone e Dalla".

CELENTANO, DA OGGI IL MONDO SARA' PIU' BUIO - "Lucio, amico caro di tutti. Da oggi il mondo sarà più buio. Prego e penso che poeti come te non dovrebbero mai morire. Il distacco umano da uomini e artisti grandi come sei stato e sei, ci coglie sempre impreparati": anche Adriano Celentano ha voluto ricordare Lucio Dalla con un pensiero postato sul suo blog (www.clancelentano.it). "Ci mancherà tutto di te - scrive Celentano nel post titolato 'Per Lucio' - . Anche i momenti di eroica fragilità che contribuivano a renderti sempre più grande. Ti volevo e ti voglio bene. Ero catturato dalla tua magica grandezza e delicata generosa umanità". E poi: "Ricordo quando mia figlia venne da te per trascorrere qualche giorno speciale di vacanza le apristi la tua casa come un padre accoglie un figlio. Parlavate di arte, di musica, della vita. Mi raccontò di avere vissuto giorni meravigliosi, indimenticabili. Indimenticabile come sei tu. Adriano".

BAGLIONI, GRANDE CLOWN DEL CIRCO DELLA MUSICA - "Lucio bravo e geniale ha vissuto tutta una vita con la volontà di stupire e la voglia di stupirsi". Così Claudio Baglioni ricorda Lucio Dalla. "E' stato il grande clown - continua Baglioni - del circo della musica. Quello che suona il clarinetto e che affabula, fa versi, stranisce gli occhi. Capace di giocare con le trottole delle parole, di raccontare storie struggenti, di camminare i sentieri di favole strambe, di arrampicarsi su cime visionarie. Lucio ha scritto le pagine del suo libro con tanti segni di punteggiatura. Punti interrogativi che drizzavano la schiena e diventavano esclamativi. Ma uno alla fine s'ingobbiva di nuovo e restava la domanda del suo sguardo".

D'ALESSIO, GRANDE ARTISTA E PER ME GRANDE AMICO - "Stento a credere alla scomparsa di Lucio Dalla perché prima di essere un grande artista, è stato per me un grande amico e ora è come se fosse scomparso un mio familiare, uno zio": così Gigi D'Alessio ricorda il cantautore scomparso.

VASCO ROSSI, ERA CAPOFAMIGLIA, PADRE AFFETTUOSO - "Un colpo a tradimento, la fatalità, il caso! Ci sentiamo all'improvviso parte di una stessa grande famiglia a cui viene a mancare il capofamiglia... questo era Lucio Dalla: un padre affettuoso e sempre presente con il suo entusiasmo, le sue idee spesso all' avanguardia per il cantautorato italiano, il suo grande amore per la musica. Che lo ha accompagnato fino all'ultimo e questo ci consola, Lucio se ne è andato come avrebbe voluto, era in tour in piena attività'". Così lo ricorda Vasco Rossi su Fb.

VENDITTI, MUORE UNA PARTE IMPORTANTE DI ME - "Muore un amico, un compagno di viaggio per tutti gli anni '70 e '80. Muore una parte importante di me": con poche e sentite parole Antonello Venditi ricorda Lucio Dalla, scomparso improvvisamente per un attacco cardiaco.

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