Sanità Bt: Mennea, le conciliazioni sono un atto dovuto


BARI. “Un atto dovuto”. Ruggiero Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico, giudica così la conclusione dell’iter di conciliazione da parte della Asl Bt per i 42 medici “che rischiavano il posto di lavoro, pur essendo stati regolarmente assunti”.
“La Asl Bt ha fatto il proprio dovere. Si stanno ripristinando le regole e le condizioni di base per una buona sanità che, non mi stancherò mai di ripeterlo, non può essere ridotta a mero calcolo ragionieristico – aggiunge Mennea –. Le conciliazioni permettono di garantire i livelli minimi di assistenza ai cittadini e tutelano il personale medico da una penalizzazione che sarebbe stata ingiusta ed inaccettabile. Ora non bisogna assolutamente abbassare la guardia ma occorre ottimizzare la sanità nella nostra provincia. Ci sono ancora tante piaghe da eliminare e situazioni spiacevoli da risolvere. Penso per esempio alle liste d’attesa vergognosamente lunghe, agli sprechi da tagliare una volta per tutte, come quello per la sede legale della Asl Bt, ai presidi di medicina territoriale che non sono stati aperti laddove sono stati chiusi gli ospedali, all’incertezza in cui vivono gli ospedali di Trani, Bisceglie e Canosa. Colgo l’occasione per ringraziare i medici rientrati in organico e tutti gli operatori sanitari che onestamente e con professionalità, barcamenandosi in mille difficoltà, lavorano per rispondere al meglio alle esigenze dei cittadini” ha concluso l’esponente democratico.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto