TARANTO. Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha annunciato che chiederà "una legge speciale per Taranto'' affinché venga avviato un ciclo di bonifiche rilevanti. Lo ha annunciato oggi a margine di un vertice nel quale si è discusso dell'impatto ambientale dell'Ilva, spiegando che "con le forze politiche di maggioranza e opposizione, abbiamo condiviso una idea: bisogna chiedere allo Stato di farsi carico di quello che é accaduto a Taranto dal 1961 al 1995, che sono gli anni in cui la vecchia Italsider ha inquinato senza limiti di sorta''.
+ Palese: incontro positivo
''In questi anni - ha sottolineato Vendola - il Consiglio regionale ha immesso sulla scena delle novita' normative rilevanti: la legge per abbattere le emissioni di diossina e di furani e la legge per tenere sotto controllo il benzo(a)pirene. Con il concorso di tutte le forze politiche, la Regione Puglia non e' stata inerte, ha ingaggiato una sorta di 'corpo a corpo' nei confronti dei veleni che assediano la vita di Taranto e che feriscono il diritto alla salute''.
+ Palese: incontro positivo
''In questi anni - ha sottolineato Vendola - il Consiglio regionale ha immesso sulla scena delle novita' normative rilevanti: la legge per abbattere le emissioni di diossina e di furani e la legge per tenere sotto controllo il benzo(a)pirene. Con il concorso di tutte le forze politiche, la Regione Puglia non e' stata inerte, ha ingaggiato una sorta di 'corpo a corpo' nei confronti dei veleni che assediano la vita di Taranto e che feriscono il diritto alla salute''.